Dal ritiro di Valles, in Trentino-Alto Adige, il difensore del Bologna Sam Beukema ha risposto alle domande dei giornalisti presenti in conferenza stampa.
Bologna, le parole di Beukema in conferenza stampa
Su come cambia la linea difensiva: "Non è cambiato tanto, ho parlato con il mister e mi ha detto cosa vuole da me. Mi ha detto che vuole continuare con il lavoro fatto l’anno scorso. Spesso posso salire a centrocampo, a volte no, ovvio ci sono cose diverse ma non è del tutto diverso rispetto all’anno scorso".
Sull'attesa per la Champions League: "Sarà bellissimo, siamo molto carichi. È il torneo piu grande d’Europa, dobbiamo lavorare pero giorno per giorno e partita dopo partita. Solo questo è il modo giusto di lavorare. Ma ovviamente pensiamo anche alla Champions che è una cosa straordinaria per Bologna".
Su quanto è cambiato in Italia e se sogna la nazionale olandese: "Sono migliorato non non solo come calciatore, ma come persona anche in questo Paese. In serie A ci sono tanti giocatori forti, sono migliorato nella costruzione, cosa che non facevo in Olanda. Sono molto contento di essere qua. La nazionale è un sogno ma è anche un obiettivo, la Champions potrebbe essere una vetrina, ma devo pensare partita dopo partita".
Sul suo futuro a Bologna: "I miei genitori hanno un appartamento a riccione, quindi vicino a Bologna. Ho trascorso l’ultima settimana di vacanze lì, sono molto legato a questa città. Vorrei rimanere a lungo a Bologna perche la città e il gruppo sono unici. Abbiamo avuto un gruppo incredibilmente unito la scorsa stagione, quindi voglio rimanere qui. Meglio un gruppo cosi che individualista. La tifoseria poi è fantastica".
Su Zirkzee e Dallinga: "Joshua mi manca molto, è un mio grande amico. L’ho chiamato durante le vacanze. Sono molto contento che vada al Manchester, è un attaccante straordinario unico nel suo ruolo. Lui ha tutto, ho giocato contro tanti attaccanti ma lui è uno dei più duri da marcare. Su Dallinga non lo conoscevo personalmente, come giocatore pero ho visto alcuni highlights, El Azzouzi giocava con lui al Groningen. È un bravo ragazzo che vuole dare il massimo, ha talento ma ovviamente è diverso da Joshua. Sono convinto che Thijs farà bene".
Sull'obiettivo in Champions: "Non ne abbiamo parlato in spogliatoio, vogliamo migliorare rispetto all’anno scorso, abbiamo fatto un’ottima stagione. Non sarà facile ma vogliamo ripeterci. Abbiamo un bel gruppo. Siamo molto motivati e affamati. Daremo il massimo".
Su Karlsson: "Gli faccio tanti auguri, è un amico. Lo conosco dai tempi dell’Az Alkmaar. L’anno scorso è stato sfortunato anche con gli infortuni. È affamato e vuole riscattarsi, si sente pronto per questa stagione. Deve essere concentrato e in campo sono convinto che mostrerà il suo talento".
Sull'essere leader della difesa e la partenza di Calafiori: "Sento la responsabilità di guidare la difesa, non cambierà però tantissimo rispetto all’anno scorso. Sono contento per Calafiori, mi mancherà. Però abbiamo Lucumì, Ilic e altri calciatori forti. Io mi sento in grado di poter guidare la difesa, parlo tanto in campo".
Su Hummels: "La prima cosa che gli direi? Lo saluterei, è un grande giocatore. Ma non lo so".