Lewin Blum, terzino destro svizzero dello Young Boys, ha rilasciato queste dichiarazioni in esclusiva ai microfoni di gianlucadimarzio.com. Da aggiungere: il ragazzo è stato uno dei migliori della sua squadra nel match perso contro l’Inter.
Lewin, perdere così al 93° deve far ancora più male? "Io penso che abbiamo fatto un’ottima partita. Li abbiamo pressati alti mettendo in campo cattiveria agonistica e creando una miriade di palle gol. Anche se purtroppo abbiamo perso, prendendo gol all'ultimo secondo, ci sono dei lati positivi da prendere da questa partita. Dobbiamo esaminare tutto, dagli aspetti positivi a quelli negativi per poi migliorare nella prossima partita (a Gelsenkirchen contro lo Shakhtar ndr)”.
Le cose positive e quelle negative sono forse la stessa cosa: le tante occasioni da gol create senza sfruttarle?
"Abbiamo creato tanto per poi sbagliare l'ultimo tocco. Possiamo migliorare molto a livello di qualità, ma dobbiamo alzare il tasso tecnico. Solo così possiamo segnare. Peccato perché abbiamo sprecato così tante occasioni da gol e così è difficile vincere".
Quando sono entrati Lautaro e Thuram hai pensato che il destino fosse segnato?
"L'Inter è una gran bella squadra con tanti ottimi giocatori. Possono sfruttare i cambi a gara in corso ma lo stesso vale per noi! Peccato perché nonostante aver dato tutto abbiamo perso lo stesso. Ma l'Inter è una grande squadra, la vittoria della Champions è alla loro portata. Anche se preferisco guardare in casa mia per capire dove possiamo migliorare... anche se sì, ripeto, l'Inter è uno squadrone".
È un Young Boys a due facce. Malissimo in campionato dove prima del weekend scorso eravate ultimi ma convincenti in Champions dove avete messo in difficoltà sia l'Inter che a tratti l'Aston Villa... come si spiega il fatto che quando il coefficiente di difficoltà si alza date il meglio di voi stessi?
"Il campionato è il business quotidiano... e forse dobbiamo cambiare l'approccio alle partite ed entrare in campo come se stessimo giocando una gara di Champions League. Siamo in difficoltà e ora il nostro focus va alla Swiss Super League, dobbiamo iniziare a fare dei punti. E allo stesso tempo goderci le serate di Champions".
A cura di Alessandro Schiavone