Alexander Blessin continuerà ad essere l'allenatore del Genoa: l'allenatore tedesco, in bilico dopo la sconfitta contro il Perugia nell'ultimo turno di Serie B, è stato confermato dalla dirigenza rossoblù.
La spunta, quindi, Johannes Spors: il direttore sportivo del Genoa, che aveva scelto Blessin meno di un anno fa, voleva la conferma dell'allenatore.
La stagione del Genoa
Il Genoa di Alexander Blessin occupa attualmente la terza posizione nel campionato di Serie B con 23 punti, a meno 8 dalla prima posizione occupata dal Frosinone. Nelle ultime 4 partite, il club rossoblù ha pareggiato due partite e perso le altre, ultima proprio la sconfitta contro il Perugia.
La lettera del presidente Zangrillo
Dopo la decisione di confermare Blessin, il presidente del Genoa Zangrillo ha espresso il suo pensiero in una lettera riportata sui canali ufficiali del club. “Domenica, in curva a Perugia, nel ruolo di tifoso, avrei disapprovato la prestazione della squadra. Detto questo, quale Presidente di una Società che vuole e deve ritornare in Serie A, devo garantire alcuni principi fondamentali, il primo dei quali è il Rispetto dei Ruoli: le decisioni strategiche della Direzione Sportiva devono essere motivate, valutate, discusse e, quando assunte, rispettate e supportate in modo trasparente e convinto da tutti, me per primo”, si legge.
“Ognuno di noi, nel suo ruolo, si assume delle responsabilità, tutti possiamo sbagliare e tutti siamo chiamati a fare sempre del nostro meglio. Il segreto del successo è sempre lo “stare bene insieme”; forse, nel mese di novembre, è quello che ci è mancato. Anche sotto questo profilo mi assumo, cercando di essere d’esempio, le mie responsabilità. Sapevo che sarebbero giunti dei momenti difficili ed ora si sono manifestati. Tutti devono compiere uno sforzo personale utile all’identificazione dei propri errori ed all’elaborazione di una strategia efficace di rilancio immediato per raggiungere i nostri obiettivi. Domenica sarò come sempre al mio posto per onorare il mio ruolo e i nostri colori al fianco dei nostri “ragazzi””, conclude la lettera a firma del presidente Alberto Zangrillo.
