Berlusconi: “Provo dolore e commozione, indimenticabili le emozioni che mi ha regalato il Milan”
Attraverso il proprio profilo Facebook, Silvio Berlusconi ha voluto commentare la sorica cessione del Milan avvenuta pochi minuti fa dopo oltre trent’anni di presidenza rossonera: “Lascio oggi, dopo più di trent’anni, la titolarità e la
carica di Presidente dell’A.C. Milan. Lo faccio con dolore e commozione, ma con
la consapevolezza che il calcio moderno, per competere ai massimi livelli
europei e mondiali, necessita di investimenti e risorse che una singola
famiglia non è più in grado di sostenere.Non potrò mai dimenticare le emozioni
che il Milan ha saputo regalarmi e regalare a tutti noi. Non dimenticherò mai
tutte le persone grazie alle quali ho avuto il privilegio di presiedere il Club
che ha vinto così tanto. Prima di tutto, naturalmente, i grandi tecnici e i
grandi campioni che hanno reso possibile queste imprese che rimarranno per
sempre nella storia del calcio. Nominarli uno ad uno sarebbe impossibile: a
tutti loro un grande abbraccio collettivo. Lo stesso abbraccio che rivolgo a
tutti coloro che, con ruoli dirigenziali, tecnici, amministrativi e sanitari
hanno fatto del Milan non solo una squadra, ma una società modello nel mondo
del calcio. Fra queste persone, il primo da citare è Adriano Galliani, che del
nostro Milan è stato l’infaticabile costruttore e motore. Ma soprattutto, il
mio grazie dal più profondo del cuore va ai nostri tifosi. Ai milioni di
appassionati che hanno riempito gli stadi di tutto il mondo per gridare Forza
Milan, ai tanti altri, molti di più ancora, che essendo lontani fisicamente, ci
sono stati vicini con simpatia ed entusiasmo. Senza di loro, il nostro Milan
vincente non sarebbe esistito e non esisterebbe. Con loro abbiamo vinto tutto quello
che si poteva vincere. Ho negli occhi e nel cuore mille momenti nei quali le
testimonianze di affetto dei nostri sostenitori sono state straordinarie e
commoventi. A loro voglio dire che – se oggi lascio ogni carica operativa e
rappresentativa – rimarrò sempre il primo tifoso del Milan, la squadra che mio
padre mi insegnò ad amare da bambino, il sogno che abbiamo realizzato insieme. Ai
nuovi responsabili rivolgo l’augurio più cordiale e sentito di realizzare
traguardi ancora più straordinari di quelli ottenuti da noi. A coloro che restano, ai giocatori,
all’allenatore, ai collaboratori della società, a tutti i nostri tifosi rivolgo
l’augurio più affettuoso di grandi successi, e a ciascuno di loro l’augurio di
realizzare nello sport e nella vita tutti i progetti e i sogni che portano
nella mente e nel cuore per sé e per le persone che amano. Ancora grazie a
tutti”.