Berlusconi: “Ibrahimovic e Kakà al Monza? Mai dire mai…”
Il Consiglio Federale ha emesso le proprie sentenze: il calcio riparte, ma tre squadre possono già oggi festeggiare il raggiungimento del proprio traguardo. Monza, Reggina e Vicenza, ai primi posti dei rispettivi gironi di Serie C, sono state infatti ufficialmente promosse in Serie B. Una decisione che ha scatenato l'entusiasmo nelle piazze coinvolte e tra le società che hanno lavorato duro per raggiungere questo traguardo.
Tra queste sicuramente il Monza, allenato da Cristian Brocchi e gestito da Silvio Berlusconi e Adriano Galliani. L'ex presidente del Milan è intervenuto ai microfoni di Tele Lombardia per celebrare questo nuovo successo: "Ho vissuto con grande gioia la notizia della promozione. Il merito è di tutti, dai giocatori, all'allenatore e alla dirigenza. Anche mio, che ho sempre parlato con i calciatori come facevo ai tempi del Milan. Obiettivo Serie A? Magari, adesso non bisogna dirlo ma sono convinto che potremo fare bene anche in Serie B. Ci stiamo già preparando e stiamo pensando a 4/5 rinforzi in vista del prossimo campionato".
E a proposito di rinforzi sul mercato, si cominciano a fare alcuni nomi davvero suggestivi per il Monza. Due grandi della storia rossonera come Ibrahimovic e Kakà: "Sono stati dei nostri obiettivi ma per motivi extracalcistici abbiamo dovuto rinunciare. Tornare su di loro? Mai dire mai…".
Inevitabile trattare l'argomento Milan, al centro dell'ennesima rivoluzione tecnica e dirigenziale degli ultimi anni: "Non è facile trovare un successore di Berlusconi. Io ho fatto quello che dovevo fare e ancora oggi cerco di aiutare il Milan con dei suggerimenti. Spero che possano tornare al più presto a vincere, anche sono tanti i fattori che possono determinare una vittoria o una sconfitta. Chi tiferei in un Milan-Monza? Avrei il cuore diviso a metà".
Infine, il presidente del Monza ha parlato di Paolo Maldini, per anni capitano del suo Milan e oggi direttore tecnico rossonero: "Non sempre chi è stato calciatore riesce a superare il proprio individualismo e mettersi al servizio delle altre persone. Io voglio molto bene a Paolo, come ne ho voluto a suo papà Cesare e ne voglio ai suoi figli. Daniel Maldini al Monza? Speriamo, sembra un ottimo giocatore".