1-1 tra i fratelli Inzaghi. Immobile prima e Schiattarella poi firmano il pareggio tra Benevento e Lazio. I biancocelesti, dopo la sconfitta casalinga col Verona, non riescono a ritrovare la vittoria. Con 18 punti nelle prime 12 giornate, è la peggior partenza della Lazio dalla stagione 2015-2016. Nel post partita, ai microfoni di DAZN, è intervenuto Simone Inzaghi: “Partita intensa, i ragazzi hanno provato a vincere. Non dovevamo prendere gol a fine primo tempo e bisognava farne un altro prima. Il Benevento è organizzato, nel secondo tempo sono cresciuti facendo ottime ripartenze. Ha rispecchiato le ultime uscite, sono in salute e hanno buoni giocatori sempre compatti”.
“Luis Alberto, grande sacrificio”
“Resta il rammarico per il nostro primo tempo. Serve pazienza, ora siamo un po’ stanchi e abbiamo poche energie fisiche e mentali. Ci manca qualcosa, dopo quel primo tempo non puoi andare a riposo con l’1-1. Era difficile ripetere la prima frazione di gara, eravamo scarichi ma qualche occasione l’abbiamo avuta”. Parentesi su Luis Alberto: “Grande gara, era fermo dalla gara col Brugge e ha fatto solo mezz’ora di allenamento ieri, non è in perfette condizioni e ha fatto un grande primo tempo. A volte ha sbagliato la prima scelta ma ha dato grande contributo, non credevo reggesse 80 minuti. Gli ho chiesto sacrificio”.
"Non volevo toccare l'assetto della squadra"
Sui cambi e sul non attaccare sempre sulle fasce: “Un’opzione che abbiamo, dopo il primo tempo non volevo toccare l’assetto perché stavamo andando bene. Luiz Felipe non stava bene ed era ammonito, ho cambiato solo in quel momento ma perché non andava bene il risultato. Poi alla fine Caicedo, Cataldi e Pereira sono entrati bene”.
"Grande tour de force, siamo al limite"
“Grande tour de force, abbiamo perso Leiva, Acerbi e Fares con il Verona. Il calendario è intenso e siamo sempre al limite. Mancano 2 gare alla sosta, che sarà solo di 10 giorni. Ci prendiamo questo punto, siamo delusi ma abbiamo speso tanto. Sappiamo che abbiamo grandi potenzialità” ha concluso Simone Inzaghi.