Un 2-2 con il Brugge all’Olimpico che porta la squadra di Inzaghi in cielo: la Lazio pareggia e vola agli ottavi di Champions League a 20 anni dall’ultima volta. Gol di Correa e Immobile, con quest’ultimo che ha raggiunto un record: è solo il terzo giocatore italiano a segnare in tutte le sue prime quattro gare stagionali in Champions League, dopo Del Piero (1997/98 e 1995/96) e Filippo Inzaghi (2002/03). A passare il gruppo F come prima è il Dortmund, che ha battuto lo Zenit 2-1 in Russia.
L’ultima volta della Lazio agli ottavi
Era il 25 ottobre del 2000 e la Lazio (da campione d’Italia in carica) batteva lo Shakhtar Donetsk all’Olimpico per 5-1, qualificandosi con un turno d’anticipo alla seconda fase a gironi della Champions League. Allora la massima competizione europea aveva infatti due fasi a gruppi, dopo le quali si partiva con i quarti di finale. La seconda, quindi, possiamo considerarla come gli ottavi di finale di oggi. Anche in quell’occasione la Lazio passò il primo girone da seconda, con Arsenal primo, Shakhtar terzo e Sparta Praga quarto.
La formazione di quel 25 ottobre era la seguente: Peruzzi; Pancaro, Nesta, Fernando Couto, Favalli; Lombardo (70' Sensini), Baronio (46' Stankovic), Veron, Nedved; Simone Inzaghi (46' Crespo), C. Lopez. In panchina c’erano Marchegiani, Negro, Simeone, Salas e l’allenatore era Eriksson. L’avventura biancoceleste si concluse con l’ultimo posto nella seconda fase a gironi in un gruppo con Real Madrid, Leeds e Anderlecht.
Adesso, però, sarà tutta un’altra storia. La Lazio vola agli ottavi di finale di Champions da imbattuta (2 vittorie e 4 pareggi) e con tante sicurezze. La squadra di Simone Inzaghi è ancora pronta a sorprendere tutti.
