È stata una sosta nazionali all'insegna delle svolte in panchina nel campionato di Serie B: anche il Benevento, così come Pisa e Perugia, ha deciso di cambiare allenatore. Caserta è stato esonerato dal ds giallorosso Foggia, che ha scelto come sostituto Fabio Cannavaro, alla prima esperienza da allenatore in Italia (qui le sue parole in conferenza stampa di presentazione). Il Benevento, al momento, dopo 6 giornate di Serie B, occupa il 13° posto della classifica con soli 7 punti, frutto di due vittorie, un pareggio e tre sconfitte (due negli ultimi due turni). Servirà una netta inversione di rendimento per risalire la classifica e lottare per la promozione in Serie A.
L'inizio di stagione del Benevento
Il Benevento nella sessione estiva di calciomercato ha cambiato buona parte dell'ossatura della squadra della scorsa stagione, cedendo giocatori importanti come Gianluca Lapadula, Roberto Insigne (inserito nello scambio con Camillo Ciano del Frosinone), Federico Barba e Artur Ionita. Ma allo stesso tempo ha inserito diverse pedine di livello per la categoria: tra gli altri, Leverbe, La Gumina, Simy, Koutsoupias e il ritorno di Schiattarella, oltre ai riscatti di Paleari e Forte. Dopo due sconfitte nelle prime due gare della stagione Caserta ha provato a cambiare sistema, passando dal 4-3-3 (utilizzato stabilmente nella scorsa stagione) al 3-5-2, ma dopo due vittorie in tre partite tra fine agosto e inizio settembre, sono arrivate nuovamente due sconfitte consecutive, contro Cagliari in casa e Brescia in trasferta.
Benevento, le possibili novità con Cannavaro
Cannavaro, almeno inizialmente, continuerà a utilizzare il 3-5-2 per il nuovo Benevento, in attesa di conoscere al meglio gli elementi della rosa. Ma soprattutto, la svolta che il Pallone d'Oro 2006 vorrà dare sarà a livello fisico e mentale: "Sicuramente alcuni giocatori devono ritrovare la forma, ho visto tutte le partite. Ci sono dei calciatori che ancora sono in ritardo. Dobbiamo recuperare tutti fisicamente e poi esaltarci con la qualità di gioco, rischiare qualcosa in più ed essere maggiormente propositivi. I giocatori hanno il morale basso e devo lavorare su questo". Proprio per questo motivo Fabio Cannavaro ha portato con sé uno staff tecnico numeroso: il fratello Paolo e Francesco Troise saranno collaboratori tecnici, mentre Jordi Garcia (già con Cannavaro al Real Madrid e in Cina) sarà il preparatore atletico, con Patrizio Franco Cotugno preparatore dei portieri.
Un uomo chiave per il Benevento di Cannavaro sarà senza dubbio Francesco Forte. L'attaccante ex Venezia è diventato quest'estate un giocatore giallorosso a titolo definitivo dopo i primi sei mesi in prestito (in cui aveva segnato 7 gol in 14 partite da titolare) e durante la sessione di calciomercato la dirigenza del Benevento ha rifiutato diverse offerte importante per tenerlo in Campania. È una delle certezze da cui Cannavaro ripartirà, con Simy e La Gumina a contendersi l'altro posto nel duo d'attacco.