I teppisti che sabato scorso si sono resi protagonisti dell'aggressione in corsa al pullman societario del Benevento, in viaggio sulla Direttissima in prossimità di Barberino del Mugello, stanno per essere consegnati alla giustizia. Saranno raggiunti da durissimi provvedimenti giudiziari. Nelle scorse ore i protagonisti dell'assalto sarebbero stati, infatti, individuati dalle forze dell'ordine.
Benevento, al vaglio le immagini delle videocamere
La Digos di Firenze e la Questura di Benevento sono in costante e stretto contatto per punire i responsabili delle violenze che avrebbero potuto avere conseguenze ancor peggiori rispetto alla rottura di uno dei vetri esterni, bersagliati da lancio di pietre e percossi con aste di bandiera e oggetti contundenti. Determinanti le immagini delle videocamere di sicurezza nei pressi delle gallerie.
Benevento, l'agguato dei tre van sulla Direttissima
I tesserati del club giallorossi stavano facendo rientro da Cittadella dove è maturata la sconfitta per 3-1 che ha spinto un passo il Benevento dalla retrocessione in Lega Pro. L'agguato è stato realizzato con l'ausilio di tre van: il primo ha rallentato la corsa del pullman permettendo agli altri due di avvicinarsi e danneggiarlo.
Aggressione al pullman, la condanna del sindaco Mastella
L'episodio è stato duramente condannato anche dal sindaco di Benevento, Clemente Mastella: "Esprimo la massima solidarietà ai dirigenti, agli atleti e a tutta la società del Benevento calcio per ciò che è avvenuto. I teppisti e i violenti non hanno nulla a che vedere né col tifo né con la città".