Bizzarro, quasi difficile da credere. Dal 2021 l’Anderlecht potrebbe sfidare squadre come l’Ajax, il Feyenoord o il PSV. No, non stiamo parlando di Europa o Champions League, ma della BeNeLiga. Secondo quanto spiegato ai microfoni di Le Monde da Bart Verhaeghe, presidente del Bruges, Belgio e Olanda starebbero infatti cercando una soluzione per eliminare il gap che divide Pro League e Eredivisie dagli altri campionati europei.
Da risolvere però resterebbero due cavilli. In Belgio il contratto per i diritti televisivi è quasi giunto al termine, ma non in Olanda. Ulteriore problema è poi rappresentato dalla promozione delle squadre nella nuova superlega nascente. Particolare paradosso Quello di Belgio e Olanda. Campionati di medio livello, sicuramente al di sotto dei primi cinque in Europa, ma Nazionali ai vertici del ranking.
Il progetto è quindi quello di creare un’unica lega composta da 18 squadre, otto provenienti dal Belgio, dieci dall’Olanda. E se la domenica facendo zapping vi sembrerà di aver visto Kompany marcare Promes, o De Jong duellare a centrocampo con Nasri, non state impazzendo. È l’evoluzione e al tempo stesso la rivoluzione di un calcio che da anni tenta di incrementare ancora di più il suo prestigio in Europa.