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Belgio-Francia è anche Lukaku contro Mbappé

Quella tra i due attaccanti, protagonisti dell’ultima finestra di mercato, è una delle sfide più attese di questa sera

Da una parte i campioni del mondo, dall’altra la prima nazionale del ranking Fifa: c’è grande attesa per Belgio-Francia, semifinale delle Final Four di Nations League in programma questa sera all’Allianz Stadium di Torino. Chi vincerà sfiderà in finale la Spagna di Luis Enrique, che ieri ha eliminato l’Italia di Mancini a San Siro.

 

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Tante superstar in azione, tante le sfide a distanza in mezzo al rettangolo, tra tutte quella tra Mbappé e Lukaku. I due attaccanti di Psg e Chelsea sono stati tra i protagonisti indiscussi dell’ultima finestra estiva di calciomercato, ora Kylian e Romelu vogliono far parlare il campo e riscattarsi dopo un Europeo deludente.

Dal mercato al campo: Lukaku e Mbappé a caccia del riscatto in Nazionale

Toccherà a Lukaku trascinare ancora una volta la generazione d’oro e regalare al Belgio una gioia dopo tante delusioni. L’estate dell’attaccante 1993 è stata piuttosto chiacchierata con il suo passaggio dall’Inter al Chelsea: dopo aver vinto lo scudetto in Italia e aver coronato il sogno di tornare a vestire la maglia dei Blues, ora Romelu vuole un trofeo con la propria Nazionale.

La storia lui l’ha già scritta siglando 67 gol in 100 presenze e diventando il miglior marcatore del Belgio, manca però la ciliegina sulla torta. 

 

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 A differenza di Lukaku, Mbappé non ha cambiato squadra ed è rimasto a Parigi, formando un super tridente d’attacco con Messi e Neymar. Ma la stella francese è stata vicina al Real Madrid, come da lui stesso confermato in una recente intervista.

Il contratto in scadenza nel 2022 e il continuo pressing di Florentino Perez sono temi sempre caldissimi, soprattutto in patria, dove Kylian è considerato il simbolo della Nazionale grazie anche ai 17 gol realizzati in 49 presenze nonostante la sua giovanissima età.

Dopo aver trascinato nel 2018 la Francia alla conquista dei Mondiali, Mbappé non è riuscito a ripetersi, tanto da rimanere a secco ad Euro2020. La Nations League rappresenta la giusta occasione per rispondere in campo a tutti i rumors. Sempre se Lukaku glielo permetterà.