Un passato in Italia con la maglia dell'Udinese. Un presente al Fenerbahce. Il futuro è tutto da scrivere, ma Rodrigo Becão si concentra sugli impegni coi turchi, come quello in Europa League.
Dopo l'ultima partita, in cui la squadra allenata da José Mourinho ha pareggiato col Twente, il difensore è interventuto ai microfoni di Gianlucadimarzio.com: "Sì, è un bel punto in trasferta in una partita difficile. Venendo in Olanda, il Fenerbahçe sapeva che avrebbe giocato contro una squadra forte su un campo difficile. Volevamo vincere però a volte quando non si può vincere l'importante è non perdere. Ci portiamo questo punto a casa e va bene così."
"Mourinho è un giochista, non un difensivista"
Il difensore ha raccontato il modo di vedere il calcio dell'allenatore portoghese, cercando di sfatare un falso mito: "Mourinho tira fuori gioco, lui vuole giocare poi ovviamente cerchiamo di difendere bene. L'importante è non prendere gol poi i gol davanti li facciamo. Purtroppo col Twente abbiamo preso gol ma andiamo avanti perché secondo me abbiamo fatto bene. Non sono d'accordo con chi dice che José è solo difesa e ripartenze, lui punta sul gioco e sul possesso palla. Questo è quello che ci chiede e che noi cerchiamo a fare in campo."
"L'Italia mi ha reso il difensore che sono, vorrei tornare..."
Il passaggio della scorsa stagione in una delle big del campionato turco però non ha cancellato il suo passato in Serie A: "L'Italia mi ha insegnato tanto, io da voi ho imparato tanto. In Serie A si difende tanto, è una scuola difensiva molto forte. Posso solo che ringraziare l'Italia per il difensore che sono oggi. Da voi ho davvero imparato tantissimo".
E, a proposito, Becão non esclude un ritorno: "Mi piacerebbe tanto tornare in Italia un giorno, dove sono stato bene e dove ho lasciato tanti amici. La gente e il popolo italiano mi mancano. Vediamo se un giorno tornerò o no."
"L'Udinese ha iniziato bene, vedremo se continueranno così..."
Un legame che rimane. Il brasiliano segue ancora la sua ex squadra da tifoso: "Cerco di seguire l'Udinese appena posso. Ho visto che hanno iniziato bene però bisogna vedere se riusciranno a continuare così! Il campionato è lungo e loro non potranno mollare. Sentirsi arrivati è una cosa che non devi assolutamente mai fare. E sono sicuro che non lo faranno. Auguro il meglio all'Udinese, sperando che rimaranno lassù in classifica."
A cura di Alessandro Schiavone
