La Lazio di Marco Baroni è una delle sei squadre racchiuse in soli due punti che guidano la classifica di Serie A. L'allenatore biancoceleste, ospite a Rai Radio 1 alla trasmissione Radio Anch'io Sport, ha parlato di questo inizio di stagione e delle prospettive da qui a fine anno.
Lazio, Baroni: "Il mio compito è dare fiducia ai giovani. Vincere l'Europa League è un sogno"
Baroni ha cominciato parlando dell'Italia e della sfida di Nations League con la Francia: "Sia Rovella che Guendouzi hanno giocato bene e sono contento del loro contributo. Credo che Spalletti stia facendo un ottimo lavoro, nonostante non sia agevolato dal fatto che nel nostro campionato i due terzi dei giocatori siano stranieri. La squadra esprime un ottimo calcio e sta facendo bene. I fischi all’inno francese? Vorrei glissare. In uno stadio non devono esistere, bisogna crescere“.
L'ex Verona ha poi parlato di questo avvio con la Lazio: “Ho trovato una società strutturata e competenze di primo livello. La disponibilità dei giocatori è stata fondamentale, così come l’aver condiviso immediatamente i nostri principi e il nostro obiettivo. Vogliamo continuare a offrire il meglio di noi. Si è cambiato molto salutando giocatori che hanno fatto la storia. C’è stato un ricambio generazionale ed è compito mio dare fiducia ai giovani talentuosi, ma non basta farlo a parole“.
Infine, Baroni ha parlato di prospettive e sogni futuri, tra cui rinnovo ed Europa League: “Rinnovo? Non voglio parlarne, la mia attenzione è rivolta solo alla squadra e al lavoro. Poi ci sarà tempo per valutare tutto. Vincere l’Europa League è un sogno. Sappiamo che ci attendono scontri importanti e che non sarà facile rimanere davanti a squadre incredibili, ma la squadra ci crede. Dobbiamo vivere questo momento, il più difficile, con grande entusiasmo e convinzione“.