Il trenino è ripartito dallo stadio San Nicola di Bari. Lo guida Pietro Cianci, autore con questa prodezza su calcio di punizione del gol vittoria nel derby contro il Foggia: 1-0 e terza rete in tre partite per l'attaccante barese, arrivato in biancorosso nel mercato di gennaio dal Potenza. La punizione calciata con il sinistro, altra specialità della casa insieme al colpo di testa (già mostrato con gol contro Monopoli e Catania nei precedenti impegni) ha superato Fumagalli all'ora di gioco e avviato l'esultanza che ricorda i tempi migliori del Bari in Serie A, alla fine degli anni '90.
Lo aveva anticipato in settimana, Cianci ("Trenino in caso di gol? Perché no"), ha mantenuto la promessa dopo la rete, numero 13 in campionato sommando quelle con il Potenza e le tre in biancorosso. Allora lo guidavano Protti e Tovalieri, oggi Cianci e Antenucci, coppia da 25 reti in due sin qui. A seguire Cianci a ruota sono stati i compagni di squadra, per festeggiare la quarta vittoria del 2021: tutte in partite contro altre pugliesi, per un elenco in cui il Foggia segue Bisceglie, Virtus Francavilla e Monopoli.
Tre punti pesanti per la squadra di Carrera, in 10 dal 28' del primo tempo per l'espulsione di Maita e in grado di avvicinare a 49 punti l'Avellino, secondo a +1 su Marras e compagni. Quarto ko di fila per il Foggia, che resta in zona playoff a 36 punti. Unica nota stonata del pomeriggio biancorosso il ko di Ciofani: infortunato al 32' del primo tempo e uscito dal campo in barella: sospetta frattura testa del perone destro per il difensore, trasferito in ospedale per accertamenti.