Il dipartimento economico della Liga spagnola, l’organo chiamato a far rispettare il salary cup ai club del campionato, ha convalidato il contratto di Xavi, che potrà così sedere regolarmente sulla panchina del Barcellona nella prossima sfida contro l’Espanyol.
Il tesseramento era a rischio
A riportarlo è Cope, che spiega come il contatto del nuovo allenatore del Barcellona è stato a “rischio” proprio per via del salary cup che sta mettendo in seria difficoltà il club blaugrana, non lasciandogli grandi margini di manovra in sede di mercato.
Questo infatti è stato uno dei motivi principali che non hanno permesso al Barça di rinnovare il contratto di Messi e che ha messo a rischio altre operazioni.
L’“escamotage” blaugrana
Per regolarizzare il tutto, però, sempre secondo quanto riporta Cope è stato necessario un escamotage: LaLiga infatti ha convalidato il contratto perché dai controlli è emerso che a pagare la clausola di risoluzione (dal valore di 5 milioni di euro) per liberarsi dal Al Sadd è stato Xavi e non il Barcellona.