Troppo pesante la sconfitta per il Barcellona arrivata nell'ultimo match de LaLiga contro il Villareal. Come pesanti sono state le polemiche al triplice fischio dopo un rigore revocato ai padroni di casa (clicca qui per leggere l'analisi di Calvarese). Così, in conferenza stampa, Xavi ha preso una decisione: dal 30 giugno non sarà più l'allenatore del club blaugrana.
Xavi: "Lascio il Barcellona. Darò il massimo fino al termine della stagione"
"Prima che mi facciate domande sulla partita, voglio annunciare che dal 30 giugno non sarò più l'allenatore del Barcellona. Mi sento il massimo responsabile di questa situazione". Sono state queste le parole di Xavi in conferenza stampa al termine del match perso contro il Villareal. Il Barcellona si trova momentaneamente al terzo posto de LaLiga a quota quarantaquattro punti, a dieci lunghezze di distanza dal primo posto occupato dal Real Madrid. E dopo la terza sconfitta in campionato, l'allenatore blaugrana ha deciso che lascerà la panchina al termine della stagione. "Questa decisione porta tranquillità alla situazione generale. Ne ho parlato con Laporta e con l'area sportiva. Da tifoso del Barcellona penso che la società abbia bisogno di un cambio di dinamica. Darò il massimo fino al termine della stagione".
La partita contro il Villareal ha visto il Barcellona rimontare due reti di svantaggio per poi crollare nei minuti finali. Davanti ai propri tifosi infatti la squadra di Xavi ha subito tre reti che hanno permesso al Villareal di guadagnare tre punti, con un risultato finale di 3-5. Con il match ancora in parità ai padroni di casa è stato revocato un calcio di rigore fischiato precedentemente dall'arbitro. Episodio che ha portato Xavi a gridare "Verguenza", ovvero "vergogna" verso la telecamera.
A poche ore dalla decisione di lasciare il Liverpool a fine stagione presa da Jurgen Klopp (leggi qui l'annuncio), anche il Barcellona si trova a vivere la stessa situazione. L'avventura sulla panchina blaugrana di Xavi finirà definitivamente il prossimo 30 giugno.