Barcellona in inferiorità numerica nel ritorno dei quarti di finale di Champions League. È stato espulso infatti Araujo per un fallo in ritardo su Barcola.
Il motivo dell'espulsione di Araujo in Barcellona-PSG
Nuno Mendes vede in profondità il taglio di Barcola che riesce a prendere il tempo sul difensore uruguaiano e a mettere il corpo davanti per essere travolto. L'arbitro Kovacs fischia il fallo e mostra il cartellino rosso ad Araujo per chiara occasione da gol. Con un uomo in meno, Xavi ha sostituito il giovane Yamal (autore dell'assist del vantaggio) per far entrare Inigo Martinez e ritornare a quattro in difesa.
Araujo è stato espulso in quanto ultimo uomo in una chiara occasione da gol. Se il contatto con Barcola fosse stato all'interno dell'area di rigore, Kovacs avrebbe estratto il cartellino giallo per evitare la tripla sanzione nei confronti del difensore del Barcellona.
Anche Xavi perde la testa
Nel secondo tempo anche l'allenatore del Barcellona si è fatto espellere in seguito a forti proteste nei confronti dell'arbitro Kovacs.
Dopo che il direttore di gara ha fischiato un calcio di rigore a favore del PSG, per un fallo scomposto e in ritardo di Cancelo su Dembele, Xavi ha violentemente calciato la barriera che protegge la telecamera centrale, praticamente attaccato a dove si trova il quarto uomo. Immediata la decisione di Kovacs di espellere lo spagnolo.