Un po’ come Dybala al Palermo 11 anni fa. Dalla seconda serie argentina all’Europa. Il Barcellona ha ufficializzato a gennaio l'arrivo di Lucas Román, attaccante del Ferro Carril Oeste che giocherà nella squadra b dei blaugrana.
A un anno dalla scadenza del contratto, il Ferro ha annunciato il trasferimento per 1,2 milioni di euro e manterrà il 15% sulla futura cessione, mentre il Barcellona ha specificato che l’argentino ha firmato fino a giugno 2026 con una clausola rescissoria da 400 milioni. Nei primi 6 mesi in Europa, Lucas ha giocato con il Barcellona B, allenato dal messicano Rafa Marquez, con cui ha collezionato 1 gol in 11 presenze ed è stato convocato dall'Italia U20 per le amichevoli di settembre contro Germania e Repubblica Ceca.
Román è nato il 10 febbraio 2004 a Caballito, che è anche il barrio di Buenos Aires dove ha sede la stessa società verdolaga in cui è cresciuto un campione del mondo come Marcos Acuña. Sin da bambino, i suoi genitori lo chiamano El Pocho e ha iniziato a 7 anni da portiere nelle giovanili del club Oeste, fino ad arrivare al Ferro a 11. Il primo contratto lo ha firmato nel 2020, quando ha compiuto 16 anni.
Esterno di piede mancino o seconda punta tutto dribbling e con un buon tiro dalla distanza, in possesso del passaporto italiano, Román ha segnato 3 gol in 27 partite lo scorso anno, in una stagione complicata per il Ferro. Dopo aver fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili e aver preso parte la scorsa estate al Torneo de L’Alcudia quando è stato impiegato poco, Mascherano non lo ha convocato per il Sudamericano Sub-20. “Ora che sono qui, posso dire che i sogni sono fatti per diventare realtà, quindi non smettere mai di sognare”, ha detto Román al canale ufficiale del club blaugrana. Dall’esclusione con la Seleccion al trasferimento al Barça, El Pocho è pronto a vestire la maglia azzurra.