A differenza della Champions, l’urna dell’Europa League non ha dato problemi, almeno a livello tecnico. Le complicazioni le avranno gli uomini di Spalletti che ai playoff dovranno vedersela contro il Barcellona di Xavi.
I blaugrana sono “retrocessi” in Europa League dopo essere arrivati sorprendentemente alle spalle del Bayern Monaco e del Benfica (inizialmente sorteggiato contro il Real Madrid) nel girone E di Champions League.
Andamento in campionato
Dopo l’arrivo in panchina di Xavi, qualcosa di nuovo si è fatto vedere. Specialmente in campionato, dove è arrivata una sola sconfitta da quando l’ex capitano si è seduto sulla panchina catalana. La classifica però rimane drammatica: attualmente il Barça è fuori da ogni competizione europea e a 18 punti dal Real Madrid capolista (con una partita in più). Il Barcellona è all’ottavo posto con 24 punti in 16 partite.
Allenatore
Come già detto, l’addio di Koeman ha portato Xavi sulla panchina del Barcellona. Il gioco dei suoi blaugrana quando era giocatore è irripetibile, ma la filosofia rimane la stessa. È all’esordio assoluto su una panchina europea come in Champions League.
Le stelle
Quando Lionel Messi vestiva ancora blaugrana, scrivere questa sezione era più semplice. Ora le opzioni hanno un vero distacco generazionale. Da una parte ci sono Pedri, Gavi e Ansu Fati, anche se quest’ultimo non gioca da novembre a causa di un problema muscolare. Dall'altra ci sono i veterani come Busquets, Piquè e Jordi Alba.
I precedenti con il Napoli
L’ultimo doppio confronto, ed unico in competizioni ufficiali, risale agli ottavi di finale di Champions League della stagione 2019/2020. All'andata al San Paolo (ancora con il vecchio nome), Griezmann rispose a Mertens per il pareggio. Al ritorno Lenglet, Messi e Suarez resero inutile la rete su rigore di Insigne. Gli altri confronti sono avvenuti tutti in amichevoli: 3 le vittorie dei blaugrana ed una per i partenopei.
