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Data: 05/07/2023 -

Balzaretti: "Samardzic e Beto? Se arrivano top club ci siederemo a discutere"

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Le parole di Federico Balzaretti a Calciomercato l'Originale
Le parole di Federico Balzaretti a Calciomercato l'Originale

"La politica sarà sempre quella che ha accompagnato questo club. Se dovessero arrivare offerte da grandissimi club ci siederemo a discuterne". Federico Balzaretti ha già le idee chiare sul futuro dell'Udinese. Il nuovo direttore dell'area tecnica dei friulani ha commentato le strategie di mercato del club a Sky Sport.

I temi più caldi sono quelli che riguardano Samardzic e Beto, ma per strapparli all'Udinese servirà uno sforzo importante: "Ci piacerebbe tenerli", ha dichiarato Balzaretti. 

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Udinese, le parole di Balzaretti

"Samardzic e Beto sono giocatori forti, molto forti, e sono di nostra proprietà. Ci piacerebbe tenerli, non abbiamo necessità di vendere". Parole che sembrano chiudere a una cessione imminente. Ma sempre senza perdere di vista la realtà: "È chiaro che se dovessero arrivare offerte concrete da grandissimi club ci si siederà con la proprietà per discuterne, come è sempre stato".

Nelle scorse settimane il nome di Beto era stato considerato dal Napoli per un possibile dopo-Osimhen. "Sicuramente è un giocatore che può avere le caratteristiche per sostituire uno come Osimhen", ha dichiarato Balzaretti. 

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"Non ha ancora espresso al 100% il suo potenziale, ne avevo parlato quando era arrivato in Italia: mi ha impressionato, è una forza della natura, è completo. Attacca la profondità come i grandi. Ce lo teniamo e lo coccoliamo il più possibile, poi se dovesse arrivare un top club ci si siede, noi partiamo dal valore di un grande giocatore".

Tra i giovani emergenti, uno dei talenti più importanti è Simone Pafundi. L'obiettivo dell'Udinese è quello di blindarlo e valorizzarlo al meglio: "A oggi credo che lui debba essere libero di agire, le sue qualità si esprimono meglio negli ultimi 30 metri. Ha colpi straordinari, sono curioso di vederlo negli allenamenti. Uno dei miei obiettivi è quello di valorizzare i talenti del posto come lui". 

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"Ci lavorerò tanto. Non bisogna mettergli troppa pressione, Udine è il posto giusto. Sono curioso di vederlo all'opera, pensarlo centrocampista come Samardzic però può essere un po' azzardato", ha concluso.



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