Enrico Preziosi cambia idea. Di nuovo. E questa volta, la decisione sembra essere definitiva. Il Genoa ha infatti deciso per l'esonero di Davide Ballardini, che da oggi non sarà più quindi l'allenatore della squadra con la quale ha raccolto finora 12 punti in 7 gare, con una partita ancora da recuperare. A pesare sulla decisione è stata la sconfitta subita in rimonta per 3-1 contro il Parma, che Preziosi ha da subito molto faticato a digerire. Non colpisce, in verità, la scelta dell'esonero di Ballardini, che sembrava nell'aria; a stupire è il ritorno di Ivan Juric in panchina, e non invece l'arrivo di Davide Nicola, che era stato contattato di recente.
La decisione di Preziosi è già stata comunicata ai due allenatori, con Juric che da domani tornerà per la terza volta sulla panchina del Genoa, con il quale era già in essere un contratto fino al 2019. Nessun nuovo accordo, quindi, con l'allenatore: restano validi trattamento economico e durata già previsti al momento della firma, avvenuta nel giugno del 2016.
La decisione di esonerare Ballardini è stata presa direttamente da Preziosi, a due giorni dal confronto con il dg Perinetti e il ds Donatelli, al termine del quale era stato stabilito di proseguire con l'ormai ex allenatore. Il presidente rossoblù, non convinto, ha invece voluto sfruttare la sosta del campionato di due settimane per permettere ai giocatori di confrontarsi e di abituarsi ai metodi del nuovo/vecchio allenatore.