Silvio Baldini si ferma. Si autosospende, anzi. La decisione dell’allenatore della Carrarese arriva dopo la sconfitta per 1-0 contro l’AlbinoLeffe di lunedì scorso. Un fulmine a ciel sereno, totalmente inaspettato. Non a caso, infatti, la dirigenza dei toscani ha deciso di non cercare alcun sostituto, affidando a Marchionni (vice di Baldini) la gestione degli allenamenti di questi ultimi giorni.
La scelta di Baldini è maturata a seguito di un mese particolarmente insoddisfacente, con pochi punti fatti e una crisi di gioco che ha portato l’allenatore a prendere dei giorni di riflessione. Anche per questo motivo, i giocatori hanno voluto scrivere una lunga lettera per convincerlo a ritornare sui suoi passi e riprendere regolarmente il suo posto in panchina.
"Al fischio finale della gara Albinoleffe-Carrarese” si legge, “Mister Silvio Baldini ci ha informato della volontà di prendersi una pausa dall'attività tecnica. Questa notizia ci ha fatto rimanere attoniti, ancora più amareggiati e desolati di quello che eravamo già dopo aver subito la sconfitta sul campo. La squadra, il gruppo ha avuto modo di parlare e confrontarsi ed è emersa, al suo interno, una posizione UNANIME: continuare il nostro percorso, il nostro progetto ed il nostro proposito con colui che è il perno ed il pilastro della Carrarese, colui che è il trait d'Union con i tifosi e la città. È superfluo ribadire quanto sia la stima e la fiducia che condividiamo con la Società e la Proprietà e che riponiamo nel lavoro del Mister ed è con Lui che vogliamo proseguire le nostre battaglie sul campo. Pertanto, Mister, vogliamo che tu, quale nostro Unico Condottiero, torni con noi a preparare le partite per cercare di vincere, già a partire da domenica. Ti Aspettiamo. I calciatori della Carrarese calcio 1908”.
La palla ora è completamente nelle mani di Baldini, che dovrà decidere se rassegnare definitivamente le sue dimissioni o se farle rientrare, ritornando alla guida della squadra. La speranza della dirigenza e dei giocatori è proprio questa.