Il presidente della Lega Serie B Mauro Balata ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso della trasmissione "Casa Italia" di Rai Italia, in cui da questa settimana verranno trasmessi gli highlights del campionato cadetto per le comunità italiane all'estero.
"Abbiamo una media spettatori record che supera i 96mila, la più alta di sempre che addirittura supera la famosa stagione 2006/07: l'attenzione e l'entusiasmo attorno alla Serie B crescono giornata dopo giornata", ha detto Balata a Rai Italia.
Riguardo alla trasmissione degli highlights per gli italiani all'estero: "È un grande onore stare vicino ai nostri tifosi sparsi in tutto il mondo, lo facciamo in 38 Paesi. È stata una scelta fatta proprio per loro. Continuano ad arrivare manifestazioni di interesse, abbiamo scoperto migliaia di tifosi appassionati delle nostre squadre e affascinati dall'incertezza del nostro campionato. I risultati di audience ci premiano, è la nostra più grande soddisfazione".
Serie B, Balata: "18 nostri giocatori sono andati allo stage della Nazionale"
Balata ha ricordato come questo risultato sia arrivato anche da una diversificazione degli strumenti di visione delle gare: "Per la prima volta in assoluto in Italia i tifosi possono scegliere la piattaforma e il fornitore da utilizzare a seconda del proprio portafoglio e della possibilità di acquisto. Una scelta strategica, non venderli in via esclusiva, per raggiungere tutte le generazioni, anche i giovanissimi".
E a proposito di giovani, Balata ha parlato anche dei tanti ragazzi che trovano spazio in Serie B: "Abbiamo salutato la scorsa stagione con 18 dei nostri ragazzi allo stage di Coverciano, ora sottolineiamo con piacere che un terzo delle reti segnate, 10 su 23 nell'ultima giornata, arriva da Under 24".
Infine, Balata ha chiuso il proprio intervento a Rai Italia rispondendo a una domanda sulla crisi energetica: "La B da sola non può fare molto, è un tema che riguarda tutto il Paese e coinvolge anche la Industry del calcio. Ho visto che sono stati adottati dei provvedimenti che hanno potenziato i crediti di imposta per le imprese non energivore, ma ci vogliono altre soluzioni e bisogna fare di tutto per riportare i prezzi dell'energia al 2021. Noi abbiano società che hanno avuto incremento del 400%, stiamo cercando di capire e studiare progetti nuovi per arrivare all'autosostenibilità, ma c'è bisogno di un intervento di tutte le autorità preposte".