“Con il numero nove ha segnato Dusan…”. Certo, così è facile rispondere Vlahovic. Ma se l’autoparlante dal quale escono queste parole non fosse quello dell’Allianz Stadium? Se si trattasse di uno stadio nella provincia bergamasca? Nel quale si gioca una partita di qualche serie minore, con molti giovani in campo? Pensereste di poter assistere ad un gol di Vlahovic? Se siete tifosi dell’Atalanta sì.
E dopo il debutto con la Under 23 in Lega Pro nella gara contro la Pro Vercelli. Tutto assume una dimensione ancor più reale. Non è Dusan, ma con il centravanti bianconero condivide la carta di identità. Parenti? Neanche alla lontana. Perché anche se alla voce cognome si legge Vlahovic l’attaccante bianconero e Vanja non hanno legami di sangue. Eppure, anche il giovane dei bergamaschi è nato in Serbia come Dusan, gioca attaccante anche lui e sulla maglietta porta con orgoglio e devozione il numero 9.
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Credit photo: Atalanta.it
