La Roma sorprende tutti al Gewiss Stadium. La sfida contro l'Atalanta finisce 1-4 per i giallorossi, che hanno saputo respingere al mittente ogni tentativo di rimonta: "La miglior Roma della stagione" ha commentato José Mourinho al termine della partita.
"Si diceva spesso che non vincevamo con una big da 19 mesi. Lasciatemelo dire: ora sono 20 minuti che la Roma non vince con una big"
"L'abbiamo interpretata bene. Arbitro bravissimo"
"I giocatori sapevano che contro l'Atalanta non puoi mai essere in controllo per 90 minuti. Ci sono momenti in cui sei costretto a soffrire e difendere basso" ha spiegato il portoghese. "L'arbitro oggi è stato bravissimo, per l'intensità con cui gioca l'Atalanta e con un pubblico fantastico così serviva un grande arbitro. Siamo stati bravi a interpretarla, complimenti ai ragazzi"
"È importante che la squadra faccia propria la mentalità di oggi, perché quando giochi con una squadra di questo livello non basta l'organizzazione tattica per fare punti, bisogna mettere il carattere in campo".
A meritare i complimenti è soprattutto Tammy Abraham: "Abraham? Può arrivare a 20 gol all'anno. Non sono preoccupato per i gol, mi preoccupava che interpretasse lo spirito di una squadra che non è la dominatrice del campionato. Non siamo dominatori, è impossibile esserlo, mentre lui viene da una cultura dove la sua squadra ha sempre la palla ed è sempre superiore. Da noi l'attaccante non può fare solo gol per giocare bene, deve fare tante altre cose. Oggi giocavamo bassi, i giocatori sapevano che non potevano pressare sempre al massimo, era importante avere un attaccante che vinceva duelli. È cresciuto tanto in questo lato. I gol li farà, non è una preoccupazione".
"Noi nelle difficoltà non eravamo una squadra brava" ha concluso Mourinho. "È stato fantastico oggi vedere questa evoluzione, come siamo stati in grado di soffrire e come siamo entrati in campo dopo il gol dell'Atalanta al 46'. In passato saremmo entrati già in difficoltà, oggi abbiamo giocato veramente bene".
Abraham: "Che vittoria. Io e Mou, stessa passione"
A fine gara ha parlato ai microfoni anche il protagonista assoluto, Tammy Abraham: "Che vittoria, che vittoria. Non so cos'altro dire. Molti dubitavano di noi, dicevano fosse una missione impossibile. Per distacco una delle più belle vittorie della stagione".
"L'abbraccio con Mou? Viviamo entrambi il calcio con passione, diamo il massimo per la squadra e i tifosi. Non abbiamo parlato, ci siamo solo abbracciati ed è un gesto che dice tutto. Zaniolo? Dà il massimo ogni volta che scende in campo. Mi piace giocare con lui, sono felicissimo quando riesce a segnare".