Dopo due settimane di pausa per le partite delle Nazionali, riparte la Serie A. L'Atalanta ospiterà il Napoli del nuovo allenatore Walter Mazzarri al Gewiss Stadium. Gian Piero Gasperini deve fare i conti con diverse assenze (leggi qui la probabile formazione) e, inoltre, la sua squadrà dovrà fare attenzione all'entusiasmo post cambio allenatore del Napoli.
Alla vigilia del match, Gasperini è intervenuto in conferenza stampa: "Che Napoli mi aspetto dopo l'arrivo di Mazzarri? È sempre una squadra molto forte, è una squadra che lo scorso anno ha stradominato il campionato, quindi mi aspetto il miglior Napoli. Ma anche noi siamo in una buona posizione di classifica. Per noi è sempre stata una partita di riferimento, domani avremo sicuramente il metro. È una partita dove dobbiamo far bene tutti, il nostro obiettivo è sempre quello di fare il massimo. Siamo alla tredicesima giornata di campionato, in una partita che dura 90 minuti ci possono essere tutte le componenti, dobbiamo saperci esporre ma allo stesso tempo anche saperci abbassare".
Le parole di Gasperini in conferenza stampa alla vigilia di Atalanta-Napoli
L'allenatore poi ha fatto il punto della situazione sugli infortunati: "Sono ancora fuori Palomino e Toloi. Ruggeri ha recuperato abbastanza bene, abbiamo recuperato un po' tutti, il dubbio dell'ultima ora è Koopmeiners, che è arrivato dalla nazionale un po' acciaccato, lo valuteremo domani. Ha un problema fisico... è un affaticamento. Il problema è che giochiamo domani".
Poi, ha parlato della possibilità di vedere in campo Adopo: "Potrebbe giocare, anche se non ha le caratteristiche di De Roon (che è squalificato, ndr), è senza dubbio un giocatore differente".
L'allenatore dell'Atalanta ha poi parlato di De Ketelaere: "Non mi preoccupa, è un giocatore in crescita. Ha avuto modo di recuperare bene dal punto di vista fisico, mi è sembrato sicuramente in crescita anche sotto l'aspetto della condizione. Arriva da una stagione non positiva, adesso sta facendo il suo percorso, ma riguarda un po' tutti quanti. Su di lui le luci sono sempre molto accese, ma è un giocatore che ha le qualità e ha solo bisogno di metterle in mostra".
Su Scamacca, invece, ha dichiarato: "Vale un po' il discorso fatto per De Ketelaere, entrambi arrivano da stagioni non positive. Non è che fai 3 gol in una stagione e quella dopo ne fai 40: vedo delle cose molto buone, la continuità e tutte le altre componenti che evidenziate sono tutte cose che vogliamo migliorare. Hanno bisogno di continuità, agonismo, partecipazione, ma è giusto aver puntato su di loro. Se ci fossero stati giocatori già pronti non sarebbero venuti all'Atalanta".
Poi, Gasperini ha svelato chi giocherà in porta: "Ci sarà ancora Carnesecchi, anche per dare continuità alla partita che ha fatto a Udine. Andremo avanti un po' così, a vista".
Infine, l'allenatore dei bergamaschi ha concluso la conferenza parlando della sfida tra Inter e Juventus: "È facile dire che l'Inter sia la squadra più accreditata, fino adesso hanno dato questa sensazione. In questo momento sono le squadre pretendenti, l'Inter è un po' più favorita, ma sono passate solo 12 giornate. La Juventus ha sicuramente possibilità di crescita molto importante. Con Inter e Juventus sono state due partite che in fin dei conti ci hanno dato consapevolezza ed energie, la qualità con cui affronti queste squadre ti dà la dimensione e il metro di quelle che possono essere le tue possibilità".
