Atalanta, Gasperini: “Aumentiamo la nostra credibilità. Motta? Sono felicissimo per lui”

L’Atalanta si avvicina ad un appuntamento storico. Martedì 22 ottobre, infatti, i nerazzurri sfideranno il Manchester City all’Etihad Stadium per la terza giornata dei gironi di Champions League. Una sfida fondamentale per l’Atalanta, che dopo le sconfitte con Dinamo Zagabria e Shakhtar è alla disperata ricerca di punti. Gian Piero Gasperini, ai microfoni di Sky Sport, ha parlato così alla vigilia del match: “Bella emozione essere qui a Manchester, non ci ero mai stato. L’Inghilterra è così, ha dei campi perfetti. Sono orgoglioso dei complimenti di Guardiola nei miei confronti”.

“Pep è una grande persona, quando fui esonerato dall’Inter mi invitò a stare qualche giorno con lui a Barcellona” ha proseguito l’allenatore nerazzurro. “Ora sono felice di essere qui a giocarmela, anche se loro sono davvero pericolosi”. Una gara non facile ma che sulla carta promette spettacolo, dato che si affronteranno i due migliori attacchi di Serie A e Premier League: “Noi vogliamo fare bene in Champions, in campionato stiamo facendo belle cose ma dobbiamo aumentare la nostra credibilità internazionale. Il City è tra le squadre migliori al mondo e sarà dura. Sarei contento di una buona prestazione, anche per i tremila tifosi che verranno. Per loro sarà comunque una festa, ma se facciamo qualche punto sarà anche meglio”.

Gasperini ha poi commentato le proprie parole dopo la gara con la Lazio: “Sono convinto di ciò che ho detto, non è stato un attacco alla professionalità di Immobile o alla Lazio, ho solo commentato l’episodio. Ora però dobbiamo solo pensare a giocare a calcio. Io come Sarri? Il nostro obiettivo è quello di fare il meglio possibile, e lo si può fare con idee diverse. Riceviamo spesso dei complimenti, ma ciò che conta è sempre il risultato. L’Atalanta negli ultimi due anni è stata sì apprezzata, ma ha anche portato a casa punti e risultati”.

Durante la conferenza stampa, Gasperini ha parlato anche di Thiago Motta: "Ah è andato al Genoa? Sono felicissimo, spero fortemente che, a parte quella contro di noi, farà benissimo. Per me Thiago è stato un giocatore fantastico, come la sua storia: è stato un momento davvero molto bello. Anche per lui: è riuscito a continuare una carriera che sembrava in declino. C'è un forte legame tra di noi. Spero davvero che possa avere grandi soddisfazioni".

Infine, una battuta sul gol di de Roon all’Etihad Stadium in un Manchester City-Middlesbrough del novembre 2016: “Ah sì? Non lo sapevo che avesse già segnato qui. Sarà stato il primo e l’ultimo, però se domani ne fa un altro per sbaglio non mi dispiace (ride, ndr)…”.