Grande serata per l'Atalanta: una vittoria in casa della Juventus non arrivava dal 1989. Inoltre, i bergamaschi agganciano momentaneamente l'Inter a ventotto punti, in attesa della gara del Penzo di questa sera. L'allenatore nerazzurro Gian Piero Gasperini ha parlato ai microfoni di Dazn dopo il successo all'Allianz Stadium.
"Abbiamo fatto un grande regalo alla società, ai tifosi e a tutta la città di Bergamo. Partita molto battagliata e combattuta, ma abbiamo giocato alla pari e sono contento", ha aperto Gasperini.
"Mi sono sempre piaciute le prestazioni"
L'allenatore dell'Atalanta si è soffermato anche sulle critiche che spesso sono state mosse nei confronti della squadra in questo inizio di stagione: "Si sono dette tante cose sul nostro inizio di campionato, ma invece siamo a 28 punti. Abbiamo raccolto qualche risultato in meno, ma non ho mai visto una squadra in difficoltà, nonostante gli infortuni. Ci siamo adattati, la squadra ha sempre risposto su ritmi molto buoni. Magari è mancato qualche punto in casa, ma ho sempre gradito le prestazioni".
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"Per Gosens tempi lunghi: ci vuole pazienza"
Gasperini, infine, ha parlato degli infortuni che hanno caratterizzato l'inizio di stagione dell'Atalanta: "Ci sono stati dei momenti in cui abbiamo avuto Toloi, Djimsiti, Palomino e Demiral fuori, come a Manchester in cui siamo stati rimontati con gol su palle inattive o alte. Avere tutti gli effettivi a disposizione ci permette di giocare col nostro DNA. Nel secondo tempo abbiamo tenuto bene la partita. Per Gosens ci vorrà pazienza, le cose si sono allungate, ma non vogliamo rischiare nulla con un infortunio muscolare serio".
