Dopo la sosta per le le nazionali, riprende la Serie A. Uno dei big match di giornata è certamente la sfida Napoli e Atalanta, in programma sabato 17 ottobre allo stadio San Paolo. Oggi, direttamente ai microfoni di Sky Sport ha parlato l'esterno nerazzurro Robin Gosens: "E' esagerato parlare di scudetto, ma sicuramente è un match importante e affascinante. L'obiettivo sarà portare a casa i tre punti. Stiamo bene fisicamente a prescindere dagli impegni avuti con le nazionali, non abbiamo scuse".
Gosens ha poi continuato: "Per me essere in nazionale è un motivo di orgoglio, la Germania è una delle più forti del mondo. E' importante allenarsi e giocare con i migliori. Ho parlato in ritiro con i compagni che giocano nel Bayern Monaco e mi hanno detto che si sarebbero aspettati di trovare l'Atalanta in finale visto il grande match giocato contro il Psg. Siamo una squadra forte, magari accadrà quest'anno. Quella del COVID-19 è una situazione molto particolare, anche se la società sta facendo di tutto per farci lavorare nella massima sicurezza. E' importante stare attenti e seguire il protocollo".
Poi sulla sua crescita personale: "Sarei andato via solo se avessi trovato la soluzione giusta. Qui sto bene, ho conquistato la nazionale e voglio giocare l'europeo quindi era importante per me restare in un ambiente come quello dell'Atalanta. Credo molto in questo progetto. Parlare di scudetto non è semplice, credo che quest'anno la favorita sia l'Inter. Se dovessi segnare dieci reti, forse potremmo trionfare in Italia".
Infine ha concluso: "Abbiamo degli obiettivi importanti, giochiamo insieme da tanti anni e questo è un vantaggio e ci siamo rafforzati molto. Siamo consapevoli delle nostre qualità e della nostra forza. Io so cosa posso aspettarmi dai miei compagni e loro sanno cosa possono aspettarsi da me. La sconfitta in Champions League a Zagabria l'anno scorso ci ha insegnato molto, ora siamo più pronti mentalmente. Abbiamo dimostrato il nostro valore in Italia e in europa".