Ritorna il campionato dopo la sosta per le nazionali e a scendere in campo nel sabato di Serie A ci sarà anche una delle grandi protagoniste della primissima fase, l'Atalanta di Gian Piero Gasperini. I nerazzurri andranno a fare visita a un Napoli apparso in grande forma nelle prime due uscite e con il dente avvelenato dopo lo 0-3 a tavolino e il punto di penalizzazione inflittigli in seguito alla gara non disputata con la Juventus.
L'allenatore dell'Atalanta però si concentra soltanto sui suoi ragazzi e ritrova un elemento importantissimo della propria rosa: "Ilicic farà parte del gruppo che verrà a Napoli. Non so se giocherà dall'inizio o a partita in corso, ma non ha subito un infortunio che prevede un periodo di recupero e sicuramente non ha disimparato a giocare a calcio. Per noi è una grande notizia. Oltre a lui, in questa settimana abbiamo recuperato anche Piccini, Pessina e Miranchuk, mentre Gollini è sulla buona strada per riprendersi dall'infortunio al ginocchio e anche Toloi ha superato un piccolo problema e ora sta bene. Valuteremo nell'allenamento di oggi, ma stiamo tutti abbastanza bene".
Inevitabile non toccare l'argomento Juventus-Napoli, con la nuova espansione del contagio da coronavirus in Italia che rischia di condizionare pesantemente il normale svolgimento delle partite: "Come tanti cerco di andare avanti e spero che con i nostri comportamenti la situazione possa migliorare. Sono dalla parte di chi vuole continuare a giocare, non solo per la questione economica, ma soprattutto perchè il calcio è la nostra vita. Le rivalità vanno affrontate sul campo e quando si intromette qualcuno dall'esterno, diventa tutto più complicato. Se questa vicenda condizionerà la nostra gara? Da parte nostra c'è la volontà di giocare la partita e proseguire il nostro percorso. Temo la forza e la qualità di una squadra che si candida per vincere il campionato".
Infine, Gasperini ha esaltato le qualità di Papu Gomez, sempre più leader di questa Atalanta: "E' un grandissimo campione, che ha raggiunto valori incredibili. Potrebbe giocare in tutte le migliori squadre d'Europa, comprese Inter e Juventus, e quest'anno è migliorato anche nella fase difensiva. Può darci una mano anche in mezzo al campo, anche se le cose migliori le fa quando attacca. Mi dispiace che non abbia giocato in nazionale, anche perchè al momento non è soltanto un'alternativa a Dybala e Messi in attacco. Può ricoprire vari ruoli e sono convinto che possa dare una mano importante anche all'Argentina".