Ancora cori razzisti negli stadi. È successo nella giornata di domenica al Tardini di Parma, durante la sfida fra Atalanta e Fiorentina, bersaglio il difensore viola Dalbert. Intorno al 30' del primo tempo, infatti, il giocatore ha fatto presente all'arbitro Orsato di essere al centro di insulti da qualche minuto. Il direttore di gara ha dunque fermato il gioco in attesa dell'annuncio dello speaker, che ricordava il divieto di scandire cori razzisti o di matrice territoriale. L'avviso è stato comunque ricoperto dai fischi della curva.
L'Atalanta con un comunicato apparso sul suo sito ufficiale ha voluto dissociarsi da ogni forma di discriminazione che possa essere avvenuta: "Con riferimento alla sospensione della gara avvenuta in occasione di Atalanta-Fiorentina, la Società si dissocia da ogni forma di discriminazione che possa essere avvenuta. Atalanta, con il proprio pubblico ed i propri tifosi, è e sarà sempre portavoce di valori di solidarietà ed uguaglianza. La stupidità di pochi va combattuta insieme e crediamo che non ha né colori né maglie. Va isolata".
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