L'Aston Villa guarda tutti dall'alto in Champions League: tre vittorie su tre e zero gol subiti
Tre vittorie su tre, zero gol subiti e unica squadra a punteggio pieno in Champions League. L'Aston Villa incanta in Europa, con vittorie e bel gioco. Ieri, martedì 22 ottobre, i Villans hanno battuto in casa il Bologna per 2-0.
Il successo a Villa Park ha fatto balzare la squadra di Emery in vetta alla classifica della nuova Champions League, regalando una gioia immensa ai tifosi dei Lions. Tutto bello, ma non chiamatela sorpresa. Il club di Birmingham ha dimostrato nelle ultime stagioni di meritare il posto fisso nelle competizioni europee. Gioco di squadra, gol e solidità. Tre ingredienti perfettamente combinati dallo chef Unai Emery, che sta cucinando una stagione prelibata.
Dal Bayern al Bayern: la storia dell'Aston Villa in Champions
Prima della stagione in corso, l'ultima apparizione dell'Aston Villa in Champions League risaliva al 1983. All'epoca, i Villans si presentarono nella massima competizione europea da campioni in carica. Gli inglesi, infatti, avevano alzato al cielo la coppa "dalle grandi orecchie" al termine della stagione precedente, battendo in finale il Bayern Monaco per 1-0. Tra i primi match dell'Aston Villa dell'attuale Champions c'è stata la sfida contro il Bayern. Il risultato? 1-0 per i Villans.
Cicli e ricicli storici, che impreziosiscono il calcio di magia. I Lions si sono imposti con il minimo scarto contro i bavaresi, grazie alla rete del solito Jhon Duran. In questo caso, il risultato è stato sorprendente, visto il blasone della corazzata tedesca. Emery e i suoi ragazzi hanno lanciato un segnale chiaro alle rivali: non sottovalutate i bad boys di Birmingham.
La scalata verso la vetta della classifica
La già citata vittoria contro il Bayern Monaco è stato un passo importante verso la vetta della Champions League. All'esordio nella massima competizione europea, il Villa ha passeggiato sul campo dello Young Boys. A Berna, i ragazzi di Unai Emery si sono imposti con un netto 0-3. Il tabellino del match disputato in Svizzera è molto interessante. Nella gara, infatti, sono andati a segno due centrocampisti e un esterno d'attacco. I goleador della mediana sono stati Youri Tielemans e il nuovo acquisto Amadou Onana. La coppia belga ha aperto e chiuso i giochi. Nel mezzo è arrivata la rete di Jacob Ramsey. L'assenza dal tabellino degli attaccanti dimostra come le geometrie di Emery includano, nelle azioni offensive, tutta la squadra dal centrocampo in su.
Tra le "vittime" degli inglesi c'è anche il Bologna. La complicata trasferta dei rossoblu a Villa Park ha confermato l'inespugnabilità del fortino dei Lions. Prima McGinn, poi Duran. In nove minuti, i britannici hanno portato a casa altri tre punti, volando in cima alla classifica della Champions.
Oltre al dato offensivo - 7 gol in 3 partite - va sottolineata anche la solidità del reparto arretrato. L'Aston Villa fa parte della ristretta cerchia di club che non hanno ancora subito reti nella competizione regina. A far compagnia agli inglesi sono i connazionali del Manchester City e dell'Arsenal, il Bayer Leverkusen, l'Inter e l'Atalanta. Tuttavia, tolti i Gunners, gli altri club devono ancora disputare il terzo turno di Champions League.
Non solo Europa: il cammino dei Villans in Premier League
Oltre che in Champions, l'Aston Villa sta sfoggiando prestazioni notevoli anche in Premier League. I Lions stazionano al quarto posto in classifica. Fin qui, gli inglesi hanno raccolto 17 punti in 8 gare. Bene l'attacco, con 15 gol segnati in questo avvio di stagione. I ragazzi di Emery ambiscono alla vetta del campionato, con la capolista Liverpool che dista solamente 4 punti. L'unica sconfitta stagionale dell'Aston Villa è arrivata nella sfida contro l'Arsenal. Saka e compagni si sono imposti a Villa Park per 2-0, grazie alle reti di Trossard e Partey. Dalla battuta d'arresto contro i Gunners i Villans hanno voltato pagina, ottenendo 10 risultati utili consecutivi tra campionato, EFL Cup e Champions League.
La differenza in campo la stanno facendo anche i singoli. In primis, Emiliano Martinez. Il "Dibu" è una sicurezza tra i pali. Il campione del mondo argentino ha parato un rigore nello scorso match di Premier contro il Fulham, esaltando i tifosi ed esultando a modo suo. Il faro del centrocampo è Youri Tielemans. Il belga ha collezionato 8 partite, impreziosite da 3 assist e ben 6 occasioni da gol create. Un geometra nella mediana inglese. In attacco, rubano la scena Ollie Watkins e Jhon Duran. Il primo è un veterano di Villa Park e quest'anno, come nelle scorse stagioni, macina gol e prestazioni autorevoli. Duran, invece, ha iniziato la sua scalata durante la passata Premier League, affermandosi nella stagione attuale. Il colombiano classe 2003 ha già segnato 7 gol in 12 partite, oltre ad aver colpito e affondato prima il Bayern Monaco e poi il Bologna in Champions League.
L'Aston Villa è un'orchestra che suona una melodia incantevole. A dirigere la musica è quel genio di Unai Emery. Vincente e talvolta contestato in passato, lo spagnolo si è scrollato di dosso ogni critica, conducendo i suoi Villans alla conquista dell'Europa.