Argentina, festa a Buenos Aires: le "follie" dei tifosi

L’Argentina continua i festeggiamenti per la vittoria della Coppa del Mondo ai Mondiali di Qatar 2022. La Seleccion è stata accolta da oltre 4 milioni di persone a Buenos Aires, così tanta gente da impedire al pulman scoperto dell’Albiceleste di raggiugnere l’Obelisco, prevista come destinazione finale, costringendo i giocatori a tornare poi al centro dell’AFA in elicottero.

Il pullman scoperto dei giocatori, inizialmente atteso nella Piazza dell’Obelisco a Buenos Aires, in una piazza gremita di tifosi intorno alle ore 14 argentine (le 18 ora italiana), non è mai arrivato a destinazione. Sono state così tante le persone accorse in strada per festeggiare una coppa che mancava da 36 anni, che hanno portato le forze dell’ordine a interrompere il corteo, facendo andare via i giocatori in elicottero. Fino a quel momento, il pulman in oltre tre ore e mezza era riuscito a percorrere solamente 12 kilometri.

Argentina, i tifosi per strada per la Coppa del Mondo

Le strade di Buenos Aires si sono totalmente colorate di azzurro e bianco. Era enorme, infatti, l’attesa, per il passaggio del pullman scoperto con i giocatori festanti con la Coppa del Mondo conquistata in Qatar domenica 18 dicembre, da dove Lionel Messi e i compagni di squadra dell’Argentina sono tornati in nottata, per poi andare a festeggiare con i propri tifosi.

Argentina, la squadra si sposta in elicottero: Tapia si scusa

I calciatori dell’Argentina, a bordo di un bus scoperto, sono partiti dalla Ceisa (zona in cui si trova la sede della federazione argentina) alla volta della Piazza dell’Obelisco di Buenos Aires. La passerella doveva essere di circa 30 chilometri, ma vista la massiccia presenza di tifosi per le strade arriveranno all’Obelisco in elicottero. Il presidente della Federcalcio argentina Tapia ha commentato, dispiaciuto, la situazione: “Le forze di sicurezza che scortano la squadra non ci permettono di raggiungere i tifosi che sono all’obelisco.Non ci permettono di avanzare ulteriormente. Chiediamo scusa a nome di tutti i giocatori campioni. Un peccato“.

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Ad ogni uscita del percorso, i tifosi si stanno riversando già dalle prime ore del mattino per non perdersi la sfilata di Messi e compagni. I festeggiamenti, interrotti per qualche ora, si sono già tenuti nella notte. Sbarcata alle 2:40 (le 6:40 orario italiano), la Seleccion è stata accolta da migliaia di tifosi festanti.

Le “follie” dei tifosi

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Una festa che non ha probabilmente precedenti nella storia del calcio e forse anche dello sport in generale. Milioni di persone hanno invaso Buenos Aires, con il pullman che non ha potuto proseguire il cammino regolare, vista la troppa affluenza. C’è anche chi è salito in cima all’obelisco di “Plaza de la Republica”, chi si è lanciato sul pullman scoperto, rischiando anche la propria vita. C’è addirittura chi aiuta un tifoso in difficoltà a salire su un tetto.

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C’è anche chi si è arrampicato su un semaforo, spezzandolo e cadendo a testa in giù e rischiando ripercussioni gravi. C’è anche chi riesce a raggiungere la cima di un albero, ma subito si butta giù. C’è chi sventola le bandiere saltando sulle coperture delle fermate bus, rompendole e cadendo.