L'Arezzo ha presentato la propria domanda di ripescaggio alla FIGC, ma non è stata inserita tra le società in graduatoria. A far chiarezza ci ha pensato il club amaranto con un comunicato sul proprio sito ufficiale:
Il comunicato
"La Società Sportiva Arezzo in merito alle notizie emerse nella giornata di oggi relative a riammissioni e ripescaggi, vuole precisare alcuni aspetti. La società ha prodotto tutta la documentazione necessaria per poter concorrere al ripescaggio. La proprietà del club ha quindi depositato presso gli uffici competenti le due fideiussioni da 300mila e 350mila euro, insieme ai documenti relativi all’impianto sportivo e agli assegni circolari intestati alla Figc per un valore totale di 300mila euro come contributo straordinario".
"L’Arezzo, nonostante l’impegno e gli sforzi profusi, non può prendere parte al ripescaggio sulla base di una graduatoria di merito che la vede nelle ultime posizioni".
"Nonostante tutti gli sforzi profusi per il bene della squadra negli ultimi giorni si è assistito ad un rincorrere di teorie fantasiose sui social network che nulla avevano a che vedere con il diritto di esprimere la propria opinione. La Società Sportiva Arezzo diffida chiunque dal ledere l’immagine e offendere i propri dirigenti e tesserati, riservandosi di perseguire i responsabili per via legale". Si legge nella nota pubblicata dal club amaranto che ripartirà con ogni probabilità dalla Serie D.