Il 31 ottobre compirà diciotto anni e probabilmente non avrà altro da desiderare che continuare così. Ansu Fati sta facendo la storia. Ad appena 17 anni ha inciso il suo nome in tutti i database di statistiche. Prima con il Barcellona, adesso anche con la Spagna. Luis Enrique l'ha fatto esordire contro la Germania tre giorni fa ed è diventato il più giovane debuttante della nazionale iberica.
Oggi ha realizzato il primo gol con la Roja. Tiro a giro dal limite dell'area che ha battuto il portiere dell'Ucraina Pyatov. Una delle solite magie di Ansu Fati, che con questa rete diventa il giocatore più giovane ad aver segnato con la maglia della Spagna (17 anni e 311 giorni).
Record su record. L'attaccante classe 2002 non si ferma più. In questa stagione con la maglia del Barcellona ha totalizzato 33 presenze e segnato 8 reti. Non male per un diciassettenne. A San Siro tutti ricordano il suo gol nel finale della sfida con l'Inter che condannò la squadra di Conte all'eliminazione dalla Champions. Grazie a quel centro Ansu Fati è diventato il marcatore più giovane di sempre nella storia della competizione.
Il giovane talento del Barcellona è stato anche il più giovane a fare gol nella storia del club (16 anni e 304 giorni). E anche il più giovane a realizzare più di due reti in una partita di Liga. Gli aggettivi si sprecano. Ansu Fati è inarrestabile. Stasera con la Roja l'ha dimostrato ancora una volta. Eppure, non ha ancora compiuto 18 anni.