È stato il colpo del Brighton negli ultimi giorni di calciomercato: Ansu Fati si è trasferito nel sud dell'Inghilterra in prestito dal Barcellona, il club in cui è cresciuto.
Lo spagnolo classe 2002 ha rilasciato un'intervista ad Albion Tv, canale ufficiale dei "Seagulls", in cui ha rivelato le ragioni della sua scelta ed espresso alcuni auspici per il futuro.
Brighton, le prime parole di Ansu Fati
"Perché ho deciso di trasferirmi qui? Come prima cosa ho parlato con De Zerbi, che mi ha trasmesso molta fiducia spiegandomi quello che pensava di me. Per quanto mi riguarda è stato un fattore determinante per il mio arrivo", comincia l'esterno d'attacco.
Sempre su De Zerbi, Ansu Fati aggiunge: "Lui è la persona che mi ha convinto più di ogni altro a prendere la mia decisione. Per le sue parole, per come mi vedeva come giocatore, e per il modo in cui è convinto di potermi migliorare".
Nelle prime quattro giornate di Premier, il Brighton ha vinto tre partite, contro Luton Town, Wolverhampton e Newcastle, e ne ha persa una, all'Amex Stadium contro il West Ham, per un totale di nove punti. "Che cosa sapevo di questo club prima di firmare?", prosegue Ansu; "Che è un club in grande crescita in queste ultime stagioni, fino alla qualificazione europea (farà l'Europa League, ndr). La verità è che mi piaceva molto la Premier, e il Brighton era fra le squadre che seguivo più volentieri".
Ansu Fati è stato scelto anche per sostituire momentaneamente Julio Enciso: il paraguayano, uno dei migliori nella stagione scorsa, si è infortunato a inizio stagione e ne avrà per alcuni mesi. Sulla collocazione tattica lo spagnolo si esprime così: "La decisione spetta all'allenatore, io posso giocare in qualsiasi posizione dell'attacco".
Chisura riservata agli obiettivi della stagione appena cominciata: "Vorrei fare una grande annata, lottare per la squadra, provare a centrare la seconda qualificazione consecutiva a una coppa europea. Se fosse la Champions, sarebbe anche molto meglio".