In Francia è esploso il caso Abdel Bouhazama. L'allenatore dell'Angers, squadra ultima in classifica dell'attuale Ligue 1, si è reso protagonista di alcune dichiarazioni choc riguardo a un suo giocatore, il difensore Ilyes Chetti, che ad aprile verrà processato per violenza sessuale dopo aver ammesso di aver molestato una giovane durante una serata in una discoteca. Bouhazama aveva dichiarato: "Non c'è niente di male, tutti quanti abbiamo toccato delle donne". La frase ha ovviamente e inevitabilmente generato tantissime polemiche, e oggi, di fatto, è arrivato il provvedimento dello stesso club.
L'Angers, infatti, nel pomeriggio ha annunciato ufficialmente le dimissioni di comune accordo di Abdel Bouhazama, che quindi non sarà più l'allenatore della prima squadra. Di seguito, il comunicato ufficiale: "La dirigenza dell'Angers SCO prende atto della decisione di Abdel Bouhazama di lasciare le funzioni che fino ad oggi erano sue. La sua volontà è stato annunciata questo martedì 7 marzo ai giocatori e allo staff durante una riunione. Per amor di trasparenza, Angers SCO precisa che questa eventualità era stata immaginata da Abdel Bouhazama per diversi giorni e che la decisione sul suo ritiro dalla prima squadra è stata pensata dall'interessato durante la fine di febbraio dopo diversi contrattempi sportivi. Lunedì, inoltre, è scoppiata una polemica dopo che dichiarazioni, estrapolate dal contesto, fatte durante la conferenza pre-partita, sono trapelate alla stampa locale e nazionale. Di fronte alla pressione dei media e per preservare l'immagine del club e la serenità dello spogliatoio, Abdel Bouhazama ha annunciato al presidente Saïd Chabane di aver deciso di lasciare il suo incarico di allenatore della squadra professionistica. Il Presidente accetta la decisione dell'allenatore. Per rimuovere ogni ambiguità e malinteso, Angers SCO condanna senza riserve le parole pronunciate durante il discorso, anche se sembrano essere goffe piuttosto che volte a banalizzare parole sessiste. Inoltre, il club non accetta alcuna forma di discriminazione e condanna il sessismo e la misoginia. Abdel Bouhazama si è scusato con i suoi colleghi, soprattutto donne, e quindi ha preferito trarre le conseguenze sia dei suoi precedenti che della sua goffaggine. Inoltre, ricordiamo che Abdel Bouhazama ha sempre risposto quando il club aveva bisogno di lui. Gli siamo grati per i suoi sforzi, anche se questi non sono stati ripagati, e vedremo con lui come vede ora il suo futuro. Terremo informati i media e i nostri sostenitori sulle altre decisioni che verranno prese".