Ancelotti: “Darò il massimo, torno al Real con più esperienza”
Carlo Ancelotti, appena tornato al Real Madrid, promette impegno massimo per riportare subito il club a vincere: “Sento una grande responsabilità”
“Re Carlo” Ancelotti è tornato alla corte del Real Madrid, dopo la sua prima volta tra il 2013 e il 2015. Un’esperienza che portò alla vittoria della nota “Décima” – appunto la decima Champions League nella storia del club – quando la coppa mancava da dodici anni. Un biennio che l’allenatore emiliano ricorda con emozione: “Fu un successo fantastico perché abbiamo fatto molto bene in quella stagione. Abbiamo giocato bene ogni partita e anche in una finale molto difficile contro l’Atletico“, racconta l’allenatore ai canali ufficiali del club.
Oggi, tornato dopo sei anni, Ancelotti promette la stessa grinta: “Sento la responsabilità e un forte entusiasmo, darò il massimo. Conosciamo gli obiettivi del Real Madrid, cercheremo di raggiungerli con tutta l’esperienza e l’energia che ho. Sono felicissimo di tornare nel club che amo, è difficile spiegare cosa provo. Il Real è il club più prestigioso del mondo e dove ho trascorso un biennio indimenticabile“.
RE CARLO PROMETTE IMPEGNO MASSIMO
“Voglio dare supporto a tutti i giocatori e offrire loro il meglio che ho – ha continuato Ancelotti. Ogni persona che lavora qui ha la responsabilità di allenarsi e giocare per la migliore squadra del mondo. È una forte responsabilità, di cui tutti dobbiamo tenere conto. Il requisito di questo club è giocare un calcio offensivo, spettacolare, di qualità e intenso. È sempre stato così“.
L’allenatore nato a Reggiolo ha poi concluso ringraziando il suo precedente club. “All’Everton sono stato molto bene. L’atmosfera era positiva e ho lavorato con persone operose. Vengo da esperienze positive in Germania, Italia e Inghilterra. Tutte mi hanno fatto crescere ancora e, oggi, torno qui con sei anni di esperienza in più. Conosco molto bene il Real Madrid, la squadra e incontrerò di nuovo alcuni giocatori che ho già allenato in passato. Faremo bene».