Nazionale, Milan, futuro. E un pensiero a Sir Alex Ferguson: Carlo Ancelotti ha parlato ai microfoni di Milan TV, ecco le sue dichiarazioni più importanti: "Mancini ct? E' un ottimo allenatore, con grande esperienza internazionale. La Nazionale sarebbe in ottime mani. Io ho scelto personalmente di allenare un club. Non so se in Italia o all'estero, potrei anche stare fermo perché non ci sono troppe possibilità concrete. Qualcosa salterà fuori. In Italia? Non ci sarebbe nessun problema nel tornare..."
Dall'Italia al Milan, sono parole d'amore quelle dell'ex allenatore rossonero: "La finale di Coppa Italia la vedrò e tiferò Milan indossando la maglia rossonera. Gattuso sta facendo molto bene - prosegue - e ha dato un'identità alla squadra. Nelle ultime settimane ha pagato un po' di stanchezza dal punto di vista mentale. Li ho visti però in ripresa, prepareranno al meglio la sfida contro la Juve Gattuso sa come si fa: attenzione però, perché la Juve è una squadra complicata da affrontare". Non solo la Coppa Italia però, Ancelotti parla anche del nuovo corso rossonero: "Ho conosciuto Fassone e Mirabelli, è giusto che ci sia pazienza nei loro confronti perché hanno preso in mano una situazione complicata. Ci vorrà tempo, perché gli altri corrono. Ma le basi sono ottime. Yonghong Li? L'ho conosciuto un po' la scorsa estate, l'importante è che gli batta il cuore quando vede il Milan: i successi di Berlusconi sono dipesi soprattutto da questo. Spero che il Milan possa tornare in alto e i tifosi devono stare accanto alla squadra, perché con passione e investimenti si può risalire".
Non può mancare un messaggio a Sir Alex: "Siamo tutti dispiaciuti, è una grande persona ed è stato un grande allenatore. Speriamo vada tutto nel migliore dei modi"