"Il primo tempo non è stato disastroso ma sufficiente. Siamo stati sorpresi su due cambi gioco e abbiamo preso due gol ma la partita era stata ben controllata. Non avevamo facilità di liberare i terzini avanti ma nella seconda parte la gara è cambiata molto".
Questa è la prima fotografia di Napoli-Milan da parte di Carlo Ancelotti. Debutto al San Paolo con vittoria per l'allenatore azzurro che ha commentato così la gara da poco terminata: "C'è stata una forte reazione e la volontà della squadra di crederci fino all'ultimo.
E' stata una bella soddisfazione. Il Milan è una buona squadra, gioca bene - ha proseguito ai microfoni di Sky -. Hanno avuto difficoltà forse a controllare la seconda parte.
Noi abbiamo già giocato e questo ha rappresentato un vantaggio. E' stata però una bellissima partita.
Gap con la Juve? E' molto presto. Questa partita però ha dato tanti segnali: dobbiamo essere più svegli, a volte partite come queste non si recuperano. Ce l'abbiamo fatta grazie alla volontà dei giocatori e all'entusiasmo della gente.
E' stata una bella emozione. Alla fine del primo tempo ho detto: tranquilli, la partita è incanalata, dobbiamo migliorare qualcosa.
Poi la gara è cambiata e la prestazione è stata alta anche con un sistema diverso, condita da una volontà incredibile da parte di tutti.
Zielinski? E' molto bravo. Ma ne ho tanti bravi qua, per fortuna non se ne sono accorti tutti... (ride, n.d.r). Il problema di Zielinski è la timidezza. Ha giocato 10 minuti dietro, per la marcatura di Biglia che ci dava fastidio.
Lui può giocare anche nel 4-4-2 come esterno. Come si lavora sulla timidezza di un giocatore? Dandogli fiducia".