Dopo aver festeggiato la 36ª Liga della propria storia, il Real Madrid si prepara a scendere in campo nella semifinale di ritorno di Champions League contro il Bayern Monaco. La gara di andata, giocata all'Allianz Arena una settimana fa, è terminata 2-2, si ripartirà quindi da un risultato di perfetta parità. Alla vigilia del match di ritorno, in programma al Santiago Bernabeu mercoledì 8 maggio, Carlo Ancelotti ha parlato a Sky Sport e in conferenza stampa.
L'allenatore italiano ha presentato la partita in conferenza stampa, spiegando che battere il Bayern non sarà facile: "Dobbiamo cercare di trarre il meglio da questa situazione. Siamo entusiasti e abbiamo una grande opportunità di raggiungere nuovamente la finale. Tenendo conto delle difficoltà, che sono molte. Cercheremo di fare del nostro meglio domani".
Le parole di Ancelotti alla vigilia di Real Madrid-Bayern Monaco
Ancelotti conosce molto bene il Bayern Monaco, avendolo allenato dal 2016 al 2017: "Come club Real e Bayern sono simili. Sono club che hanno una grande storia e molti successi. Penso che ci rispettiamo a vicenda ed è giusto che sia così. Dobbiamo rispettare i nostri avversari perché all'andata hanno fatto molto bene e meglio di noi".
Poi, l'allenatore italiano è tornato sulle difficioltà della partita: "Siamo molto emozionati perché potrebbe essere un'altra notte magica per noi, ma non c'è ottimismo. Siamo consapevoli delle difficoltà. C'è una grande motivazione. Prima della partita c'è preoccupazione, un po' di paura, ma repararsi per una semifinale è spettacolare. Ti dà molta motivazione. Abbiamo bisogno di una partita con intensità, con ritmo... Se guardiamo all'andata, a livello difensivo avremmo potuto fare molto di più. Siamo due squadre molto forti in contropiede. Il Real e il Bayern sono le due squadre più pericolose d'Europa da questo punto di vista. I contropiedi si possono evitare con un buon equilibrio. Si può gestire il rischio".
Nel weekend Courtois è tornato titolare dopo un lungo stop, Ancelotti ha però svelato che domani in porta ci sarà Lunin: "Lunin giocherà, se non cambio idea stasera. Sì, giocherà Lunin. Il piano di un giocatore che rientra dopo un infortunio così importante non cambia a causa di una situazione. Thibaut ha giocato perché stava molto bene e ora dovrà prendersi il tempo necessario per tornare al meglio. Ha giocato una grande partita, ma non cambia la nostra programmazione".
Dieci anni fa Ancelotti ha vinto la decima Champions della storia del Real Madrid. In quella squadra c'erano già Modric, Nacho e Carvajal, ancora oggi giocatori dei Blancos: "La squadra che ha iniziato il 2014 è ancora una parte, non tutti, perché il tempo passa per tutti, ma questa squadra ha gestito molto bene questo periodo. La linea generale è sempre gestita da questi giocatori. Stanno gestendo questa transizione che è iniziata molto tempo fa dopo la partenza di Cristiano. I giovani stanno imparando molto bene come comportarsi al Real Madrid".
Ancelotti ha poi commentato un fatto che ha fatto molto discutere dopo l'andata. Prima del rigore per il Bayern, Bellingham ha provato a distrarre Kane, ma l'allenatore degli spagnoli ha spento le polemiche: "Penso che si debba rispettare tutti. Credo che abbiano un ottimo rapporto tra di loro. È ovvio che sia così".
L'ex Milan è poi tornato sulla vittoria della Liga, spiegando che nei prossimi giorni ci saranno i giusti festeggiamenti: "Sabato eravamo felici di aver vinto la partita e quindi la LaLiga. Abbiamo dovuto controllare la gioia per preparare questa partita. Ora la LaLiga è messa da parte e da giovedì penseremo a come festeggiare. Naturalmente festeggeremo".
Infine, Ancelotti ha parlato del futuro di Modric e Kross e della possibilità di rivederli in campo insieme: "Il futuro lo vedremo. Hanno giocato poco insieme in questa stagione e potrebbero farlo nelle prossime partite. Non abbiamo pianificato cosa fare con loro ma siamo molto contenti di entrambi".
Le parole di Ancelotti a Sky Sport
Prima di parlare della sfida con il Bayern, Ancelotti ha commentato la vittoria della Liga: "C'è soddisfazione per il lavoro fatto, per l'impegno messo in campo dai giocatori, che hanno superato le tante difficoltà che abbiamo avuto. Quello che apprezzo è che, al di là delle qualità individuali che hanno, questa è una squadra che si sacrifica e con cui si lavora bene".
Poi, ha spiegato come sta vivendo la vigilia di questa importante partita: "Oggi è uno dei giorni più belli della stagione, perché siamo vicini a un'altra grande finale. Vedi la squadra bene e allora dormi bene. Domani è un altro giorno. Il Bayern ha grandi qualità, sono fortissimi davanti, molto veloci e pericolosi. Si giocano con merito la finale".
Infine, ha parlato del suo calcio e ha svelato cosa chiede ai suoi giocatori: "La mia filosofia? Io mi adatto. Il fatto che non si identifica un'unica identità delle mie squadre non è un limite, è un pregio. Ai miei giocatori non chiedo niente quando hanno palla al piede. È importante la mobilità collettiva. Gli chiedo sacrificio quando non abbiamo la palla".
