Dopo la qualificazione in Champions League da prima del girone, la Juventus torna a pensare al campionato dove sabato 11 dicembre alle 18:00 farà visita al Venezia. Proprio l’allenatore bianconero ha presentato il match nella consueta conferenza stampa della vigilia: “Il Venezia in casa ha segnato molto: solo con l'Inter, credo, non ha fatto gol. Comunque gioca ed è spensierata, poi viene da una brutta sconfitta col Verona”.
L’allenatore bianconero non ha dubbi e chiede ai suoi massima attenzione per la delicatezza del match: “Dobbiamo essere più lucidi e cattivi sotto porta, al momento la percentuale di realizzazione è troppo bassa per essere la Juve. Per un gol servono cinque occasioni. Domani, l'ho detto già dopo la Champions, è una partita a rischio. Credo che i ragazzi abbiano capito l'importanza della partita”.
"Solo io e Chiellini abbiamo giocato a Venezia"
Continua sottolineando le difficoltà insite in questa trasferta: “È un campo che nessuno conosce in questa squadra, solo io e Chiellini ci abbiamo giocato. È tutto strano: arrivi in traghetto, il campo è stretto. Se non vai lì e fai una partita provinciale diciamo e quindi ti metti al pari degli altri rischi di farti male. È una squadra che gioca bene - prosegue - faccio i complimenti a Zanetti, crea molto. Serve una partita importante”.
"Bisogna pensare al campionato"
Allegri, infine, commenta la settimana europea del calcio italiano: “Mi dispiace che sia l'Atalanta che il Milan siano andate fuori, sarebbe stato bello che le quattro italiane avessero passato il turno. Il primo posto è una soddisfazione, ma ora non possiamo pensare alla Champions. Dobbiamo pensare al campionato, dove siamo in netto ritardo”.