La Juventus torna in campo a soli tre giorni dalla sconfitta in casa del Napoli. Martedì infatti, i bianconeri sono attesi dalla trasferta in Svezia per affrontare il Malmo nella prima giornata dei gironi di Champions League.
“Domani partita difficile, poi penseremo a raddrizzare il campionato”
Dei temi della sfida e della situazione in casa Juventus ha parlato Massimiliano Allegri, nella conferenza stampa della vigilia e ai microfoni di Sky: “Sono un po’ emozionato a tornare a far parte della Champions, dopo due anni. Sappiamo che domani sarà una partita difficile perchè affrontiamo una squadra fisica. Sarà importante giocare una partita tecnica e concedere loro poche palle inattive, perchè sono una squadra molto fisica.
Dopo la partita di domani penseremo a raddrizzare il campionato, ci vorrà un po’ di tempo però lo raddrizzeremo”.
“Troppi errori individuali, proviamo a rientrare nelle prime posizioni in un mese”
In effetti l’inizio è stato complicato per la Juventus, con un solo punto conquistato nelle prime tre giornate di Serie A: “Dobbiamo rimanere sereni perchè comunque abbiamo fatto delle buone partite a tratti, però abbiamo pagato a caro prezzo degli errori individuali che ci possono stare.
Tutti insieme no, ma bisogna lavorare con serenità e provare a migliorare dove possiamo. In questo momento siamo tuti responsabili. Non è che se avessimo avuto 7 o 9 punti avremmo ammazzato il campionato, sarà una Serie A equilibrata. Dobbiamo cercare di rientrare nel giro delle prime posizioni in un mese, un mese e mezzo”.
"Champions? Obiettivo entrare fra le prime otto"
Per la competizione europea invece, l'obiettivo è chiaro: "La Juventus deve porsi l'obiettivo di entrare tutti gli anni nelle prime otto in Champions, poi da lì devi giocartela sempre. Noi abbiamo sempre il desiderio di vincere".
Chiesa e Bernadeschi out contro il Malmo
Domani Allegri dovrà fare a meno di due giocatori importanti: “Bernardeschi ha subito un colpo sul ginocchio sabato in partita. Nulla di grave, ma non riusciva a calciare la palla quindi l’ho lasciato a casa. Chiesa non era tranquillo con il problema al flessore invece. Non volevo rischiare di perdere giocatori per un mese e ho preferito lasciarli lavorare a casa”.
Al posto dell'esterno classe '97, potrebbe giocare Kulusevski: "Ha delle qualità importanti, deve migliorare nella gestione della partita. Deciderò domani mattina se partirà dall'inizio".
Nessun dubbio invece sull'impego di Szczesny in porta: "A volte succedono cose che non ti aspetti, ma lui è un portiere di livello assoluto e domani gioca" e su De Ligt dal primo minuto, "giocherà titolare domani".
“Con Spalletti? Non è successo niente…”
L’allenatore toscano è tornato anche sulla lite con Spalletti del post partita della trasferta di Napoli: “Ogni tanto bisticciamo da toscani, ma non è successo assolutamente niente”.