Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di Dazn dopo la vittoria per 3-2 della sua Juventus sul campo dell'Empoli.
"Vlahovic è un giocatore importante a livello caratteriale, oltreché tecnico. E' un giocatore che per caratteristiche non avevamo all'interno della squadra. La squadra ha fatto una partita non bellissima sul piano tecnico, ma sampevamo delle difficoltà nell'affrontare l'Empoli, una squadra che non smette mai di giocare e infatti il 3-1 non bastava e abbiamo rischiato di subire il 3-3. Abbiamo tanti indisponibili e la squadra si è sacrificata. Sono contento per Kean che ha fatto un bel gol e per tutti quelli che hanno giocato. Bisogna migliorare sul palleggio, ma lo spirito mi piace", così Massimiliano Allegri a DAZN.
L'allenatore bianconero si è poi soffermato sull'impatto di Vlahovic: "Non è che non me lo aspettavo, ma caratterialmente abbiamo visto subito che è uno che lotta e vuole vincere, ma soprattutto ha voglia di migliorare molto e ha tanti margini di miglioramento. Oggi si è mosso di più ed è stato un vantaggio importante".
Sul confronto con Ronaldo: "Il 7 di prima ha fatto una carriera straordinaria con 4 Champions e 5 Palloni d'Oro. Non sono paragonabili, ma Vlahovic è giovane e può fare una grande carriera, ma serve una forza mentale pazzesca perché una partita non basta: servono tante presenze in Champions. Questo vale per tutti. Comunque abbiamo iniziato a soffrire come squadra per portare a casa il risultato".
Sulla possibilità di entrare in corsa per lo scudetto: "La quota rimane a 84-85 come minimo, noi puntiamo ad entrare nelle prime quattro e per farlo serve continuità. Ci sono Lazio, Fiorentina e Atalanta che lottano con noi, le altre tre se la giocano tra di loro".