“Non perdere fiducia, Paulo!”. Il cronometro segna il minuto 27 di Sassuolo-Juventus, Paulo Dybala sbaglia un pallone in orizzontale intercettato dai padroni di casa che scaturisce ad una delle tante ripartenze pericolose della squadra di Alessio Dionisi. Al primo momento utile - durante gli sviluppi di un calcio d’angolo per i neroverdi - Massimiliano Allegri sprona il numero 10 bianconero a non perdere fiducia nei propri mezzi, dopo un inizio di partita fatto di tanti errori, passaggi sbagliati e comportamento passivo in campo.
Risultato? Qualche minuto più tardi Dybala prova a sorprendere Consigli con un pallonetto da centrocampo, poi allo scadere del primo tempo trova lo spazio giusto per battere il portiere emiliano con un potente sinistro. La fiducia in sé di certo non l’ha persa, ma quella generale della Juventus nei suoi confronti scende di partita in partita. Infatti al 52’ Allegri lo richiama in panchina al posto di Dusan Vlahovic, per la quarta sostituzione consecutiva nelle ultime 5 partite.
Dybala come Cristiano Ronaldo
Meno 5: il countdown è stato attivato. La storia d’amore tra Paulo Dybala e la Juventus è quasi al fotofinish, manca meno di un mese all’addio definitivo dell’argentino da Torino dopo 6 stagioni, 114 reti in 288 presenze fino ad oggi.
Nella vittoria rimediata contro il Sassuolo Paulo Dybala ha segnato il 13° gol stagionale, più di chiunque altro giocatore bianconero nonostante i tanti infortuni che lo hanno limitato. Con questa rete l’argentino raggiunge Cristiano Ronaldo ad 81 marcature in Serie A - come riporta Opta -, agguantando il decimo posto nella classifica all time dei marcatori della Juventus.
Per la Juventus sono 8 i punti di distacco dalla Roma quinta in classifica, la qualificazione alla prossima Champions League è ad un passo. Il tempo degli addii di Paulo Dybala e di Giorgio Chiellini, sempre più verso la MLS, è sempre più vicino, ma prima i due bianconeri vorrebbero chiudere le loro esperienze con la vittoria della Coppa Italia.