Massimiliano Allegri torna a parlare in conferenza stampa, dopo l'impegno in Champions League contro il PSG. La testa, adesso,è rivolta alla Salernitana, match che andrà a chiudere la domenica di Serie A. Di seguito, vi proponiamo le parole dell'allenatore livornese:
Allegri: "Domani dobbiamo fare una partita tosta"
Allegri parla della Salerniatana, che viene descritta come una delle migliori squadre che lottano per la salvezza: "La Salernitana è una della squadre migliori a livello di singoli e a livello di collettivo di quelle che si devono salvare. Quest'anno hanno fatto un buon lavoro e noi domani dobbiamo fare una partita tosta per raggiungere i tre punti. PSG? Dopo il 2-0 abbiamo fatto una buona partita. La cosa che non mi piace, però, è che la Juventus è diventata simpatica dopo che ha giocato bene sul 2-0. E questo non va bene. Domani abbiamo una partita importante da affrontare e dobbiamo creare i presupposti per vincere. E per farlo non bisogna essere simpatici e bellini. Come ho sempre detto ci mancano dei giocatori importanti. Avrei avuto la possibilità di fare più cambi, ma adesso bisogna arrivare fino al 13 novembre nelle migliori di classifica. Non possiamo rovinare tutto adesso"
Allegri: "Non bisogna diventare simpatici e bellini"
Questo buona posizione di classifica va raggiunto attraverso le vittorie, che vanno ottenute senza preoccuparsi di giocare troppo bene: "L'ottimismo che ha Elkann ce l'ho anche io. Ma se togliamo Pogba, Di Maria e Chiesa...noi dobbiamo essere contenti di quello che stiamo facendo, ma non dobbiamo diventare simpatici e bellini, perchè, altrimenti, mi arrabbio molto"
Quindi conclude: "Mi rompono le scatole? Alleno la Juventus, so che bisogna tornare a vincere. Stiamo lavorando con passione, ma il lavoro è solo all'inizio. Noi stiamo lavorando con serietà per portare la Juventus dove gli compete. Vincere è una cosa straordinaria, ma non è facile da raggiungere. Martedì siamo usciti da Parigi non bisognava essere contenti, perchè non abbiamo fatto risultato. Bisognava essere solo arrabbiati".