Diventato un punto fermo del Porto, Alex Telles sta vivendo uno dei momenti più importanti per la sua carriera. Considerato da molti uno dei migliori esterni dell'intero panorama calcistico internazionale, l'ex terzino dell'Inter è stato convocato per la prima volta dal Brasile. Ma, nonostante la chiamata del CT Tite, Telles - in possesso anche del passaporto italiano - ha ammesso che si sarebbe aspettato una convocazione da parte dell'Italia.
“Mentirei - ha ammesso Telles in conferenza stampa - se dicessi che non mi aspettavo una convocazione da parte dell’Italia. Fino ad ora c’era stata anche questa possibilità, ma comunque il Brasile ha sempre rappresentato il mio sogno. Ho lavorato tantissimo e combattuto tantissimo per raggiungere questo mio obiettivo”.
Piedi per terra comunque per l'ex nerazzurro, che nella sua prima conferenza stampa da calciatore verdeoro ha detto di dover migliorare ancora tanto: “Io sono nel mio momento migliore, ma so che nel mio ruolo ci sono dei fenomeni. C’è Marcelo che è un campione che osservo da tempo, c’è Filipe Luis al quale auguro di tornare presto e c’è anche Alex Sandro che tra l’altro ha giocato anche nel Porto. Sono tutti giocatori con grandi qualità - ha concluso Telles -, ma con caratteristiche diverse”.
