"Vedo la squadra motivata e fiduciosa". Chiudere il capitolo campionato per 90 minuti, evitare di pensare al settimo posto in classifica e alla vittoria che in Serie A manca da un mese esatto e concentrarsi solo sull'Europa League perché c'è un quarto di finale da giocare: ecco perché Paulo Fonseca contro l'Ajax chiede alla sua Roma la partita perfetta.
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"L'Ajax è fortissimo e sarà difficile per noi come per loro. Vincerà il migliore nelle due partite, non dimentichiamo che c’è anche il ritorno e sono certo che lì si deciderà tutto", ha dichiarato l'allenatore giallorosso in conferenza stampa da Amsterdam.
Dzeko c'è
Spazio a Dzeko in attacco, come confermato dallo stesso Fonseca che è anche tornato sulla decisione di togliere la fascia di capitano al bosniaco: "Edin sta bene. E’ stato tanti giorni in nazionale ma è tornato bene. Domani giocherà, mi sembra in ottime condizioni. Se, tornando indietro, rifarei tutte le scelte che ho fatto? Su quelle di campo, dopo la partita è facile dire che magari avrei dovuto fare diversamente... Sulle decisioni che riguardano il gruppo, invece, rifarei le stesse cose".
Si torna poi sulla sfida di domani e sulle qualità da non sottovalutare dell'Ajax: "Dobbiamo fare la partita perfetta. Sono una squadra fortissima, nelle intenzioni è simile al Sassuolo anche se con giocatori diversi. Nella prima fase di costruzione però sono simili. Dovremmo mantenere la giusta concentrazione in fase difensiva. Il Sassuolo ha avuto anche dei meriti, ma domani è importante non fare errori ed essere concentrati perché l’Ajax è molto forte in attacco e noi dobbiamo migliorare in difesa".