Terminata l'Assemblea degli azionisti della Juventus, Andrea Agnelli ha parlato in conferenza stampa, annunciando innanzitutto la conferma della sua posizione come presidente della Juventus, così come quella di Pavel Nedved come vicepresidente.
Arrivabene nuovo ad della Juve: "In futuro le scelte di mercato saranno oculate"
Per quanto riguarda l'organigramma del club, però, una novità c'è: "Il consiglio ha nominato Maurizio Arrivabene come Amministratore Delegato della società. Maurizio in questa fase tiene anche le deleghe per quanto riguarda la parte di Managing Director Football Area". Proprio Arrivabene ha risposto ad alcune domande sulla gestione delle prossime sessioni di calciomercato: "Ci sono state molte critiche ultimamente, ma ci si è dimenticati della fretta della situazione finanziaria. In estate sono state fatte scelte oculate e così sarà anche in futuro. Serve una crescita sostenibile, che vuol dire rendere i conti più efficienti e restare competitivi. Non sarà sempre facile ma è quello che vogliamo fare, fermo restando che questo rapporto funziona dal momento in cui vinci".
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"Momento difficile, ma non il più difficile"
Angelli poi ha proseguito, parlando della situazione attuale della Juventus e degli obiettivi futuri della squadra: "Questo è un momento difficile, ma non il più difficile. Quando sono arrivato nel maggio 2010 c'era da ricostruire la cultura aziendale che ora esiste. Il covid ci ha colpito nel momento peggiore, ha fatto scatenare la tempesta perfetta, ma non è il momento più difficile. E' emozionante nella complessità delle sfide che ci pone davanti. Il dogma della Juventus vuol dire vincere, qualsiasi competizione, e questo non cambia. Se ci proiettiamo alla prossima stagione il nostro fatturato è sano e ci permette di fare le scelte migliori per vincere: dovremo saper impiegare le risorse disponibili sulla squadra per ambire a competere a livello internazionale. Dovremo poi fare le scelte migliori per competere e vincere. Siamo la Juventus: qui conta vincere".
Dopo l'intervento del presidente Agnelli, è stato il turno di Nedved: "Qui l'unica cosa che conta è il risultato e la vittoria. Ne siamo consapevoli e sappiamo cosa dobbiamo fare. Lo sa anche Allegri e i giocatori. Questa società ha la vittoria nel dna. Abbiamo delle difficoltà oggi, l'ultima partita non è andata bene ma non c'è tempo per continuare a pensarci. Dobbiamo ripartire subito e fare risultato. Parlare di scudetto e obiettivi oggi è difficile: dobbiamo guardare gli avversari davanti a noi e lavorare". E sul mercato ha detto: "Questa rosa è sufficiente per attaccare i primi posti. Valuteremo se ci saranno possibilià. Rinnovo Dybala? Siamo a un buonissimo punto e siamo contenti che sia rientrato in forma".