San Siro è una sorta di “Teatro dei Sogni” nella retorica calciofila. Il palcoscenico più prestigioso, la “Scala del Calcio”, come spesso lo definiamo. Essere protagonisti al Meazza è pure l’obiettivo di una squadra che, da mesi si sta formando in attesa di un grande evento. Un sodalizio sportivo un po’ particolare, ma che lavora duro, si plasma e sogna come tutte.
E’ la storia della squadra dei sacerdoti, di una nazionale che vuole far parlare di sé. La sta mettendo su Moreno Buccianti in un tour che da settimane sta abbracciando tutta la penisola. Milano, Cagliari, Grosseto e poi il sud, la Puglia, con l’ultima tappa di Molfetta. Obiettivo? Selezionare i più validi elementi da portare alla Champions Clericus Priests. Sarà una sorta di campionato europeo che si disputerà in Brianza nel maggio del 2018, con finale, come detto, a San Siro.
“Possiamo far bene. Certo, sul campo non vogliamo sfigurare, ma sposiamo tutti un progetto volto al raggiungimento dei nostri veri obiettivi morali – afferma Buccianti, il selezionatore-. L’aggregazione, lo stare assieme, il rendersi testimoni di un messaggio di sport inteso come fratellanza. Ecco perché in tanti hanno accettato di prendere parte a questa iniziativa”
Una trentina i convocati, a gennaio in programma stage e forse qualche amichevole di preparazione all’Europeo. Poi, pochi giorni prima dell’esordio, tutti in ritiro. Spirituale, ma non solo.